Borsa: Europa apre nervosa all'indomani di Powell, a Milano scatta Tim (+1,5%)

Prosegue il rally Prysmian (+2,7%), corre anche Saipem (+2%) (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 10 lug - Restano deboli le Borse europee, che partono nervose dopo i cali della vigilia che hanno seguito le parole del presidente della Fed Jerome Powell il quale, nella sua audizione semestrale alla Commissione bancaria del Senato, ha ribadito un approccio cauto nei prossimi interventi al costo del denaro. Resta l'incognita del nuovo governo in Francia dopo il secondo turno elettorale di domenica che non ha espresso una vittoria netta. Powell, dal canto suo, ha avvertito che un taglio dei tassi d'interesse deciso "troppo tardi" o "troppo leggero" rischierebbe di "indebolire" l'economia statunitense, e che dunque la Banca centrale "decidera' volta per volta", in base ai dati, l'attenzione dei mercati si sposta sul dato relativo all'inflazione di giugno negli Usa, che sara' pubblicato domani.

Viaggiano cosi' tutte attorno alla parita' le principali piazze europee: Milano e Francoforte segnano +0,1%, Parigi cede lo 0,1%. Tra i titoli a maggiore capitalizzazione a Piazza Affari, prosegue il rally di Prysmian, che segna +2,7% in cima al listino, dopo la promozione degli analista in vista di una potenziale crescita delle reti elettriche. Si mette in luce anche Saipem (+2%) con la promozione di Barclays e Morgan Stanley sul target di prezzo. Acquisti su Tim (+1,5%) all'indomani del miglioramento del rating da parte di S&P di due gradini a BB dal precedente B+. In luce anche Interpump che sale dell'1,12%. Debole il comparto bancario con Bpm (-1,4%) a guidare i ribassi, seguita da Popolare di Sondrio (-0,93%), Unipol (-0,26%) e Bper (-0,15%), con il mercato che guarda a un possibile risiko nel settore, con particolare attenzione a Mps (+0,18%). Debole il comparto auto, con Iveco che arretra dell'1,04% dopo il taglio della guidance per il 2024 del gruppo Volkswagen.

Sul valutario l'euro scambia a 1,082 dollari (in lieve salita dalla chiusura di ieri a 1,081) e a 174,6 yen (da 174,5). Il cross dollaro/yen e' stabile a 161,435. In calo il prezzo del greggio con il Brent settembre a 84,16 dollari al balre (-0,6%) e il Wti agosto a 80,9 (-0,52%). In lieve flessione anche il gas naturale che sulla piattaforma di Amsterdam e' scambiato a 31,2 euro al megawattora (-0,4%).

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(RADIOCOR) 10-07-24 09:28:44 (0182)NEWS,ENE,PA,ASS 3 NNNN