Borsa: Europa apre fiacca con occhi su banche centrali, a Milano (-0,1%) bene oil

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 17 lug - I nuovi record del Dow Jones e dell'S&P 500 a Wall Street e dell'oro (il contratto spot al massimo di 2.482 dollari l'oncia, mentre i future si attestano a 2.478 dollari), alimentati dalla speranza di un taglio dei tassi imminente da parte della Federal Reserve, non bastano a sostenere le Borse europee, che iniziano la seduta a passo lento, proseguendo con i cali della vigilia. Non aiuta il rallentamento delle piazze asiatiche, con il Nikkei a -0,43% in chiusura frenato dai titoli dell'elettronica. Cosi' Milano cede lo 0,1%, Parigi lo 0,22%, Francoforte lo 0,29%, Madrid lo 0,25% e Amsterdam l'1,32%, rallentata dal tonfo del gruppo dei semiconduttori Asml (-8%) dopo i conti. Londra -0,21%, dopo che l'inflazione nel Regno Unito e' salita dello 0,1% su mese e del 2% su anno (in linea con il target della Bank of England, ma sopra le previsioni per +1,9%). I numeri sui prezzi sono attesi anche in Europa, mentre comunque si guarda gia' alle decisioni della Bce, in arrivo domani: gli osservatori ritengono che il costo del denaro restera' fermo, mentre potrebbe esserci un'altra sforbiciata in autunno (forse due entro fine anno).

Per quanto riguarda i titoli, sul Ftse Mib non ci sono grandi movimenti, con i petroliferi in vetta (Saipem +1,35%, Eni +0,5%) e Iveco (-2,5%) in coda, mentre si guarda gia' ai conti in arrivo la settimana prossima. Prese di beneficio su Finecobank (-0,41%) dopo i rialzi della vigilia. Fuori dal listino principale, poco mossa Mfe-MediaForEurope, che ha visto salire del 6,7% i ricavi pubblicitari del gruppo nel primo semestre (Mfe A -0,29%, Mfe B -0,39%). Essilux cede il 2,97%, dopo le due distinte mosse con la tedesca Heidelberg Engineering e con VF Corporation per l'acquisizione di Supreme. Ancora senza prezzo Unieuro, all'indomani dell'Opa lanciata da Fnac Darty con valutazione di 12 euro per azione.

Sul valutario l'euro vale 1,09 dollari (1,0902 alla chiusura di ieri) e 172,2 yen (da 172,65 alla vigilia). Il cross dollaro/yen e' a 158,933. Aggiorna i record il Bitcoin, che prosegue la corsa iniziata dopo l'attentato all'ex presidente Donald Trump, favorito per la vittoria alle presidenziali e considerato piu' favorevole allo sviluppo delle criptovalute rispetto al presidente Joe Biden. Il bitcoin passa di mano al momento a 65.388 dollari (dopo avere toccato i 65.727 dollari), in rialzo del 3%. Il petrolio e' poco mosso: i future del Wti agosto scendono dello 0,17% a 80,62 dollari al barile, mentre quelli del Brent settembre dello 0,27% a 83,49 dollari. Infine lo spread in calo a 129 punti, dai 130 precedenti, con il rendimento che flette al 3,69%.

Ars

(RADIOCOR) 17-07-24 09:28:17 (0202)NEWS,ENE,PA,ASS 3 NNNN