Borsa: chiude in rialzo con trimestrali Usa, Milano (+0,7%) fredda su riassetto Stellantis -2-

exploit di Brembo (+5%) dopo la maxi acquisizione in Svezia (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 11 ott - Ancora vendite, come detto, su Stellantis che si conferma ai minimi da luglio 2022 a 11,856 euro. Gli investitori soppesano il maxi rimpasto dei vertici in Europa e negli Stati Uniti e l'avvio formale del processo di selezione del successore del ceo Carlos Tavares, dopo il termine del suo mandato a inizio 2026. In questo quadro restano i nodi emersi di recente dopo il profit warning della societa' e la debolezza del comparto in generale. La riorganizzazione che, come ha detto lo stesso Tavares, arriva in un momento "turbolento", ha proprio l'obiettivo di "affrontare con decisione le sfide globali che il settore si trova a fronteggiare". Tuttavia, come ricordano gli analisti di Bernstein, Stellantis dovra' fare i conti con l'eccesso di scorte a breve termine negli Stati Uniti, dovra' poi stabilire se gli Stati Uniti sono un mercato con un margine Ebit rettificato del 10% o del 15%, come affrontare le sfide strategiche nel mercato dell'Ue e come raggiungere gli obiettivi strategici per il 2030. Sul fronte bancario, l'ipotesi di una cordata italiana per rilevare una quota di Mps spinge il titolo della banca che termina da migliore del listino in rialzo del 3,09% a 5,34 euro. Secondo quanto riportato da La Stampa, il numero uno di Banca Finint e Save, Enrico Marchi, starebbe sondando il terreno per mettere assieme un nocciolo duro di imprenditori, raccogliere 500-750 milioni e rilevare cosi' dal Mef tra il 7,5% e l'11,5% del capitale dell'istituto. Opzione che consentirebbe al ministero di confermare il percorso di privatizzazione e rispettare gli impegni presi con la Ue. Tra i primi soggetti contattati da Marchi ci sarebbe l'Enpam, oltre al numero uno di Msc Gianluigi Aponte. Fuori dal paniere principale, il mercato premia Brembo (+4,9%) dopo l'acquisizione delle sospensioni Ohlins, attiva nella produzione di sospensioni premium ad alte prestazioni per moto e auto nei segmenti del primo equipaggiamento, del motorsport e dell'aftermarket. Il corrispettivo della transazione e' di 405 milioni di dollari (circa 370 milioni di euro), in assenza di cassa o debito finanziario. L'operazione sara' pagata utilizzando la liquidita' disponibile e il perfezionamento e' atteso all'inizio del 2025.

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(RADIOCOR) 11-10-24 17:55:22 (0560) 3 NNNN