Borsa: allarme Bmw pesa sull'Europa, Milano (-1%) e' maglia nera

Petrolio in caduta, Opec lima stime consumo globale (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 10 set - Seduta in rosso per le Borse europee che restano in preda al nervosismo e peggiorano sul finale. A pesare oggi e' soprattutto la sbandata dell'auto dopo l'allarme sugli utili di Bmw che lascia sul terreno quasi 11 punti percentuali. La casa automobilistica tedesca ha tagliato le stime sull'intero 2024 e ha interrotto le consegne di 1,5 milioni di veicoli. Si riaffacciano poi le preoccupazioni sul petrolio dopo che l'Opec ha limato al ribasso le previsioni sulla domanda globale di greggio nel 2024 e 2025. Cosi' Milano (-1,12%) chiude con la maglia nera tallonata da Francoforte (-0,9%) L'andamento dei mercati rimane anche in balia degli imminenti interventi delle banche centrali, mentre e' scattato il conto alla rovescia per la riunione della Bce (giovedi'), che dovrebbe varare un taglio dei tassi di 25 punti base. Sale poi l'attesa per gli appuntamenti chiave negli Stati Uniti: il dato di domani sull'inflazione e il confronto tra Kamala Harris e Donald Trump (stasera alle 21 americane). Wall Street intanto viaggia contrastata, dopo il recupero della vigilia, con il Nasdaq in rialzo trainato dal settore tech.

Sull'azionario e' infatti in rally Oracle, premiata da una trimestrale superiore alle attese.

Sul listino milanese resiste solo una manciata di titoli, a partire da Erg (+1,38%) e Italgas (+1,18%). A guidare l'onda rossa e' Saipem (-4,54%) che scivola in fondo al listino in scia al forte ribasso del prezzo del petrolio. Seduta negativa anche per Unipol (-4,2%), St (-3,5%) e Stellantis (-2,7%) che, come detto, risente del calo generalizzato del comparto.

Sul valutario l'euro e' in lieve calo a 1,101 dollari (da 1,1043 in avvio e 1,104 ieri in chiusura). In calo anche il cross euro/yen a 157,2 (da 158,3 al closing della vigilia) e il dollaro/yen a 142,7 (143 ieri). Il petrolio e' in deciso ribasso, con il Brent novembre che scivola di nuovo sotto i 70 dollari al barile (-3,3% a 69,5) e Wti ottobre a 66,3 dollari (-3,4%). Vira al ribasso anche il gas che, dopo il rialzo della vigilia, viaggia 35,2 euro al megawattora ad Amsterdam (-3,3%).

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(RADIOCOR) 10-09-24 17:39:16 (0527)NEWS,ENE,ASS,UTY 3 NNNN