Borsa: a meta' seduta Europa frenata dai tech, Milano (+0,1%) aggancia parita'

Oro sui massimi storici, bitcoin resta sopra 65.000 $ (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 17 lug - A meta' sedute le Borse europee procedono fiacche, frenate soprattutto dalla pessima performance dei tecnologici (-3,1% l'Euro Stoxx 600 di settore), in scia al -7,5% di Asml ad Amsterdam. La multinazionale dei chip ha riportato conti in calo, ma sopra le stime, ma risente dei timori su possibili misure restrittive in arrivo delle esportazioni in Cina.

Cosi' Amsterdam e' la peggiore (-1,13%), mentre fanno meglio Parigi (-0,13%), Francoforte (-0,26%), Madrid (-0,08%), ma soprattutto Londra (+0,1%) e Milano (+0,13%) che riagganciano la parita'. In calo anche i future di Wall Street, dopo i record della vigilia per Dow Jones e S&P 500. Sugli indici europei e' scarso l'impatto dei numeri sull'inflazione nell'Eurozona (confermata +0,2% su mese a giugno e +2,5% su anno) e nel Regno Unito (+0,1% su mese e +2% su anno), sebbene proprio l'andamento dei prezzi sia attentamente monitorato dalle banche centrali per prendere decisioni sui tassi. Al proposito, mentre aleggia un cauto ottimismo su un prossimo taglio da parte della Fed, i riflettori sono gia' puntati sulla Bce: gli osservatori ritengono che domani il costo del denaro restera' fermo, mentre potrebbe esserci un'altra sforbiciata in autunno (forse due entro fine anno).

Per quanto riguarda i titoli, a Milano in spolvero A2a (+1,96%) e Saipem (+1,52%), mentre in coda scivolano Iveco (-1,52%) e Amplifon (-1,35%), che risente del taglio delle guidance 2024 della rivale danese Demant (-12,7% a Copenaghen). Fuori dal listino principale, vola Unieuro (+36,6%) dopo l'Opa lanciata dal gruppo delle vendite al dettaglio francese Fnac Darty, mentre scivola EssilorLuxottica (-4,8%), con gli analisti poco convinti dall'acquisizione del marchio di abbigliamento Supreme.

Intanto, nuovi record per l'oro con il contratto spot che ha toccato il massimo storico di 2.482 dollari l'oncia (ora viaggia a 2.473 dollari), mentre i future si attestano a 2.476 dollari (dopo avere toccato i 2.487 dollari). Resta sopra quota 65.000 dollari il Bitcoin, che passa di mano a 65.142 dollari, dopo essere salito fino a 65.727 dollari. Sul valutario l'euro vale 1,093 dollari (1,09 in avvio, da 1,0902 alla chiusura di ieri) e 171,3 yen (172,2 in apertura, da 172,65 alla vigilia). Il cross dollaro/yen e' a 156,703 (da 158,933). Il petrolio gira in rialzo dopo un avvio negativo: i future del Wti agosto salgono dello 0,47% a 81,14 dollari al barile, mentre quelli del Brent settembre dello 0,33% a 84,01 dollari. Il gas naturale scambiato ad Amsterdam cede l'1,07% a 32,44 euro al megawattora. Infine, lo spread risale a 130 punti, come alla vigilia e contro i 129 dell'avvio.

Ars

(RADIOCOR) 17-07-24 13:09:36 (0347)NEWS,ENE 3 NNNN