Wirecard: prima condanna ex vertici per 140 milioni di danni

a favore della curatela fallimentare (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 05 set - Tre ex dirigenti di Wirecard sono stati condannati in Germania a pagare 140 milioni di euro di danni e interessi al curatore fallimentare della famosa fintech dei pagamenti digitali, la cui bancarotta da 1,9 miliardi, nel giugno 2020, scosse l'establishment imprenditoriale tedesco.

Secondo la sentenza emessa dal Tribunale regionale di Monaco, i tre ex membri del consiglio di amministrazione di Wirecard sono responsabili in solido per aver effettuato operazioni finanziarie che hanno impoverito la societa'.

Secondo indiscrezioni raccolte dalla France presse, sono stati condannati Markus Braun, presidente fondatore di Wirecard, Alexander von Knoop, direttore finanziario, e Susanne Steidl, responsabile dello sviluppo prodotto. Secondo il tribunale, gli amministratori hanno agito con negligenza quando hanno concesso un prestito chirografario di 100 milioni a una societa' con sede a Singapore, la Ocap, e quando questa ha sottoscritto un impegno dello stesso importo. Gran parte di queste somme non sono mai state rimborsate in seguito al fallimento di Ocap.

Tra gli ex dirigenti di Wirecard e' ancora irreperibile e ricercato dall'Interpol l'austriaco Jan Marsalek, ex direttore delle operazioni considerato la figura centrale della bancarotta fraudolenta, in fuga dal giugno del 2020.

red-Ggz

(RADIOCOR) 05-09-24 13:24:01 (0312) 5 NNNN