Visibilia: Inps parte civile, Editore Spa chiede di patteggiare

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 09 ott - Il gup Tiziana Gueli ha ammesso l'Inps come parte civile per eventuali danni - patrimoniali e non - nel procedimento a carico della ministra del Turismo, Daniela Santanche', altri due imputati, piu' Visibilia Editore e la Concessionaria, per l'ipotesi di truffa aggravata ai danni dell'ente previdenziale, mentre la stessa societa' Editore Spa ha chiesto di poter patteggiare.

E' questo, in sintesi, l'esito della prima udienza preliminare, che si e' tenuta in tribunale a Milano, sull'ipotesi di truffa ai danni dell'Inps in relazione a presunte irregolarita' nella fruizione della cassa integrazione in deroga Covid per 13 dipendenti delle due aziende.

La giudice, invece, si e' riservata di decidere sulle istanze dei legali della senatrice di FdI, che hanno sollevato il tema della competenza territoriale, con la richiesta di spostare il procedimento a Roma, dove ha sede l'Inps, e di riqualificare l'ipotesi di reato a indebita percezione di erogazioni pubbliche. La decisione verra' presa nella prossima udienza gia' fissata per il 23 ottobre. Questo mentre la Editore Spa in aula ha proposto il patteggiamento sulla base di una sanzione di 23mila euro (visto che la societa' sarebbe gia' in procinto di pagare i verbali dell'Inps emersi a seguito delle indagini), con gli stessi pm che hanno dato il loro parere favorevole.

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(RADIOCOR) 09-10-24 12:39:46 (0300) 5 NNNN