Usa: Musk fa nuovamente causa a OpenAI e Altman, "hanno dato priorita' a profitti"

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - New York, 05 ago - Elon Musk ha intentato una nuova causa contro OpenAI e due dei suoi fondatori, Sam Altman e Greg Brockman, ravvivando una vicenda legale lunga sei anni il cui ultimo atto risaliva allo scorso marzo.

Come allora, nella nuova causa - avviata presso un tribunale federale e non piu' statale in California - Musk sostiene che Altman e Brockman hanno contravvenuto all'accordo di fondazione dell'azienda dando priorita' ai profitti rispetto all'interesse pubblico. Nella causa, Musk afferma che OpenAI, creatore di ChatGPT, abbia riservato la maggior parte della sua tecnologia piu' avanzata ai clienti privati. In particolare, nel documento si afferma che la creazione della partnership tra OpenAI e Microsoft ha generato una 'rete opaca di affiliate OpenAI a scopo di lucro' e che Altman 'si e' impadronito del consiglio di amministrazione di OpenAI, Inc. e ha sistematicamente svuotato la no-profit della sua preziosa tecnologia e del suo personale.' Inoltre, si afferma che Altman e Brockman hanno "manipolato" Musk per spingerlo a fondare OpenAI. 'Il caso di Elon Musk contro Sam Altman e OpenAI e' la classica storia di altruismo contro avidita'.

Altman, di concerto con altri imputati, ha intenzionalmente corteggiato e ingannato Musk, sfruttando la sua sensibilita' umanitaria per i pericoli esistenziali posti dall'intelligenza artificiale.' Dopo aver fondato OpenAI con altri giovani ricercatori del settore dell'intelligenza artificiale, Musk si e' separato dall'azienda nel 2018 in seguito una lotta di potere, ritirando il suo sostegno finanziario. Costretto a trovare altre fonti di finanziamento, Altman ha trasformato OpenAI in una societa' a scopo di lucro e alla fine ha raccolto 13 miliardi di dollari da Microsoft.

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(RADIOCOR) 05-08-24 16:57:56 (0560) 5 NNNN