UniCredit: Orcel, presenza Russia verso zero ma non possiamo violare legge

Intervista a Cnbc: altrimenti sarebbe come finanziare Mosca (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 24 lug - UniCredit continua a voler ottenere 'un riduzione solvente dell'attivita' in Russia a un ritmo accelerato', che portera' la presenza nel paese verso lo zero. Lo ha assicurato l'a.d.

Andrea Orcel in un'intervista a Cnbc. 'Nel prossimo anno, anno e mezzo, due anni, accelereranno questo ritmo - ha aggiunto -. E' gia' nei nostri piani e ci arriveremo. Andiamo in quella direzione, non c'e' dibattito su questo e su molti fronti siamo in anticipo rispetto a quello che ci e' stato chiesto'. Tuttavia, ha puntualizzato, 'il contesto legale, regolatorio e sanzionatorio e' molto complesso e vogliamo avere chiarezza su quello che possiamo fare all'interno della legge'. 'Se violiamo la legge diamo alla Federazione russa il potere di confiscare i nostri asset per giusta causa e non lo vogliamo fare perche' equivarrebbe a finanziarla', ha notato ancora Orcel. 'Quindi per noi la chiarezza e' il punto e qualunque cosa decidera' la Corte di giustizia europea per noi e' un win win perche' avremo chiarezza sulla legge e possibilita' di agire piu' velocemente', ha concluso riferendosi al ricorso presentato dall'istituto.

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(RADIOCOR) 24-07-24 09:29:57 (0245) 5 NNNN