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Thyssenkrupp: tensioni al vertice, dimissioni in massa ramo siderurgico

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 29 ago - Tensione al vertice del ramo siderurgico del conglomerato tedesco Thyssenkrupp, che ha registrato una serie di dimissioni, tra cui quella del presidente del consiglio di sorveglianza, che denuncia le pressioni del gruppo per spingere i top manager di questa unita' verso l'uscita. Sigmar Gabriel, infatti, ex ministro dell'Economia socialdemocratico, si dimettera' da capo del consiglio di vigilanza della societa' e al contempo ha denunciato una 'campagna senza precedenti' che l'amministratore delegato di ThyssenKrupp AG, Miguel Lopez, avrebbe 'pubblicamente lanciato e condotto nelle ultime settimane contro il consiglio di amministrazione di ThyssenKrupp Steel Europe'. Si sono dimessi anche altri tre membri del consiglio di sorveglianza di questa affiliata, tra cui il vicepresidente del consiglio Detlef Wetzel, rappresentante dei dipendenti. La recente campagna, attribuita a Lopez, avrebbe 'minato la capacita' di agire' dei dirigenti dell'azienda siderurgica, tra cui l'a.d.

Bernhard Osburg, che ha rassegnato le dimissioni con effetto immediato. Lopez aveva recentemente criticato pubblicamente il capo della divisione acciaio e aveva chiesto un piano valido per la sua ristrutturazione.

Il futuro del principale produttore tedesco di acciaio appare cosi' a rischio in questa crisi che si aggiunge a quella del suo modello industriale, gia' colpito dall'aumento dei costi energetici e dalle massicce importazioni di acciaio dall'Asia. La Thyssenkrupp Steel ha gia' dovuto ridurre la capacita' produttiva e tagliare posti di lavoro nello storico stabilimento di Duisburg, nella regione della Ruhr. I problemi di governance hanno impedito, finora, qualsiasi progresso nel piano di ristrutturazione necessario per risollevare le sorti dell'azienda siderurgica in difficolta', che impiega 27mila persone. Il gruppo sta ancora cercando di separare la divisione acciaio dal resto del suo portafoglio di attivita'. Il primo passo e' stato compiuto a luglio, quando la societa' energetica Ep Corporate Group (Epcg) del miliardario ceco Daniel Kretinsky ha acquisito una partecipazione del 20% nella filiale siderurgica. Le due parti stanno continuando a negoziare un'ulteriore quota del 30% per Epcg, con l'obiettivo di creare una joint venture al 50%.

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(RADIOCOR) 29-08-24 19:44:26 (0567) 5 NNNN

 


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