SuperJet: Fiom, tempo scade, sbloccare quota russa per ingresso fondo Emirati

"Inerzia Mimit e Mef mette a rischio 115 lavoratori" (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 10 ott - Il tempo sta finendo per salvare SuperJet con i suoi 115 lavoratori ed e' necessario sbloccare le quote detenute dai russi di United Aircraft Corporation e consentire l'ingresso del fondo Mark AB Capital basato negli Emirati Arabi Uniti. In una nota la Fiom Cigl torna a richiamare con urgenza la situazione dell'azienda aeronautica veneziana finita in stallo a causa delle sanzioni internazionali verso la Russia dopo l'inizio della guerra in Ucraina. 'L'inerzia delle istituzioni governative nazionali, Mimit e Mef, sulla vertenza SuperJet sta mettendo a rischio il futuro dei lavoratori e delle loro famiglie. Ci sono gli investitori, prospettive industriali e di mercato, ma non c'e' piu' tempo. Occorre che vengano 'scongelate' le azioni detenute dall'investitore russo, affinche' possano essere acquisite dal nuovo fondo emiratino (Mark AB Capital)" dichiarano Simone Marinelli e Claudio Gonzato, coordinatori nazionali del settore Aerospazio per la Fiom-Cgil e Michele Valentini, segretario generale della Fiom-Cgil Venezia. A febbraio 2023 era stato siglato un memorandum per il passaggio della quota di riferimento (49%) di SuperJet International a Mark Ab che avrebbe dato il via al piano di rilancio dell'azienda.

Il Demanio, che attualmente gestisce le azioni congelate dei russi, ha comunicato che se la situazione non si sblocca a fine ottobre provvedera' a mettere in liquidazione l'azienda, ricordano i sindacati. Occorre "sbloccare la vertenza, salvaguardare un segmento di industria e ingegneria di eccellenza e posti di lavoro", insiste la Fiom che "non si rassegna al fallimento dovuto all'assenza delle istituzioni nazionali e delle politiche industriali" e che "insieme ai lavoratori e alle lavoratrici mettera' in campo qualsiasi iniziativa anche di protesta nelle sedi dei Ministeri coinvolti'.

fon

(RADIOCOR) 10-10-24 12:47:16 (0311) 5 NNNN