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Rheinmetall: guerra Ucraina spinge i conti, +33% ricavi I sem a 3,8 mld

Utile operativo quasi raddoppiato, conferma guidance 2024 (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 08 ago - Le forniture alle Forze armate tedesche e degli altri partner Nato per il supporto all'Ucraina nella guerra con la Russia continuano a spingere i conti del gruppo tedesco Rheinmetall, partner di Leonardo per i carri armati e i mezzi cingolati destinati all'esercito italiano. Nel primo semestre il gruppo di Duesseldorf ha realizzato ricavi per 3,815 miliardi di euro, in aumento del 33% rispetto a un anno fa e un risultato operativo quasi raddoppiato a 404 milioni di euro (+91%) grazie anche al contributo di Rheinmetall Expal Munitions in Spagna acquisita lo scorso anno. Nel solo secondo trimestre la crescita dei ricavi e' stata del 49% a 2,23 miliardi e quella del risultato operativo del 110% a 270 milioni.

Piu' che raddoppiati i nuovi ordini nei primi sei mesi per un ammontare di 15,37 miliardi (da 7,19 miliardi) in particolare provenienti dalle Forze armate tedesche e da commesse a supporto di Kiev. Il portafoglio ordini e' salito del 62% a 48,6 miliardi.

Confermata la guidance per il 2024 che stima i ricavi intorno ai 10 miliardi di euro e il margine operativo netto tra il 14% e il 15% dei ricavi a fronte del 12,8% del 2023.

"Il superciclo sta chiaramente accelerando - ha commentato il ceo Armin Pappergerhiaramente - Nel solo secondo trimestre i nostri ricavi sono aumentati di circa il 50% e il nostro risultato e' piu' che raddoppiato. I positivi effetti in termini di marginalita' stanno migliorando significativamente la profittabilita'. Grazie a uno sviluppo positivo di tutte le aree di business, siamo sulla strada giusta per centrare i target annuali. Non abbiamo mai visto una crescita simile. Ci aspettiamo un incremento dei ricavi annui di circa 2 miliardi di euro nei prossimi anni. Questo sviluppo molto positivo e' possibile solo grazie al fatto che abbiamo fatto gli investimenti per tempo e abbiamo seguito un piano strategico dal 2014, dall'invasione della Crimea. Abbiamo ampliato in modo massiccio la capacita' produttiva, fatto acquisizioni e ora stiamo costruendo impianti in Paesi com Lituania, Ungheria, Romania e Ucraina. Inoltre le partnership lungimiranti che abbiamo siglato in mercati chiave ci porteranno a diventare un campione globale dell'industria della difesa". Alla Borsa di Francoforte il titolo sale del 2% circa. Da inizio anno le quotazioni del gruppo tedesco hanno guadagnato oltre il 70%.

fon

(RADIOCOR) 08-08-24 09:57:59 (0215) 5 NNNN

 


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