Petrolio: ai minimi da 6 settimane, pesano incertezze sulla domanda

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 23 lug - La debolezza del mercato cinese e gli sviluppi in Medio Oriente hanno trascinato in ribasso il prezzo del petrolio. I future sul Brent settembre attualmente sono in calo dell'1,57% a 81,14 dollari, mentre quelli sul Wti agosto del 1,67% a 77,11 dollari. 'Le preoccupazioni sulla crescita della domanda hanno innescato ulteriori perdite' dopo la fine delle contrattazioni in Europa, hanno osservato gli analisti di Ig, con i due benchmark globali del greggio che hanno toccato i livelli piu' bassi da oltre un mese. 'I negoziati per il cessate il fuoco in Medio Oriente e le incerte prospettive macroeconomiche in Cina stanno esercitando una pressione al ribasso sui prezzi', ha spiegato Claudio Galimberti, analista di Rystad Energy. In particolare, il mercato sta seguendo con attenzione le mosse di Hamas. Il movimento islamista palestinese al potere nella Striscia di Gaza dal 2007 recentemente ha infatti annunciato di aver firmato un accordo di 'unita' nazionale', durante un incontro promosso dalla Cina, con le altre 14 organizzazioni palestinesi per governare, dopo la fine della guerra. Per quanto riguarda la Cina, pesa ancora la crisi del settore immobiliare e la ripresa, dopo le restrizioni post-covid, e' stata breve e meno robusta del previsto. Gli investitori si aspettavano 'ulteriori dettagli sulle politiche' per la ripresa del Paese dal Terzo Plenum del Partito Comunista, la riunione chiave per definire la direzione della politica economica. 'Ma per il momento non sono stati delineati cambiamenti significativi', ha sottolineato Galimberti. A questi fattori, in settimana, si aggiungera' la pubblicazione di alcuni dati Usa (Pil e deflatore Pce), utili a indirizzare anche i movimenti del greggio.

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(RADIOCOR) 23-07-24 19:24:30 (0687)ENE 5 NNNN