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Nordea AM: cinque temi per un futuro sostenibile - PAROLA AL MERCATO

di Henning Padberg * (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 30 giu - La popolarita' dell'investimento climatico e' cresciuta esponenzialmente nell'ultimo decennio in virtu' di una maggiore consapevolezza della societa' riguardo la sfida climatica. Questa, continua infatti a intensificarsi esacerbando i suoi molteplici aspetti, dall'inquinamento dovuto alle microplastiche a quello chimico. Anziche' lasciare queste problematiche alle prossime generazioni, l'alternativa piu' costruttiva (e remunerativa) consiste nello sviluppare e adottare soluzioni innovative per garantire il prosperare di questo pianeta nei decenni a venire.

In questo contesto l'allocazione del capitale e' cruciale.

Gli investitori infatti hanno un ruolo importante nell'identificare i leader di un futuro sostenibile. I progressi effettuati dalle tecnologie implementate in campo ambientale hanno un immenso potenziale di crescita e rappresentano una significativa opportunita' di investimento.

Il vero limite dell'intelligenza artificiale? L'energia.

Quando si parla di innovazione tecnologica al giorno d'oggi, si discute quasi sicuramente di intelligenza artificiale, modelli di intelligenza artificiale generativa e di applicazioni che stanno catturando l'immaginazione degli utenti come ChatGPT.

La rivoluzione dell'IA comporta tuttavia delle sfide legate al volume di emissioni di gas serra generato dalle applicazioni di questa tecnologia nel suo intero ciclo di vita. Ad esempio, una singola ricerca condotta con ChatGPT consuma circa 10 volte piu' energia rispetto a una effettuata attraverso Google. Le emissioni effettive associate all'IA restano comunque difficili da misurare. Considerando la catena di produzione di NVIDIA, uno dei maggiori player nel campo dell'IA a oggi, 1,5 milioni di unita' di server IA verranno spediti entro il 2027. Funzionando a pieno regime, queste unita' possono consumare da 85,4 a 134 terawatt/ora (TWh) di elettricita' all'anno. L'intera Irlanda nel 2022 ha visto un consumo di 30,6 TWh a titolo di riferimento.

L'esigenza di implementare soluzioni dedicate a mitigare il consumo energetico e il conseguente impatto ambientale e' quindi molto forte. Fortunatamente, diverse aziende che forniscono prodotti o servizi dedicati all'efficienza energetica nel settore tecnologico si stanno concentrando su questa sfida. Synopsis, azienda leader nella progettazione elettronica, crea software che consentono di ideare progetti piu' efficienti e configurazioni di packaging avanzate, che ottimizzano le prestazioni e riducono il consumo energetico.

Il valore dell'immondizia Le aziende nel settore della gestione dei rifiuti sono fondamentali per raggiungere gli obiettivi di Net Zero attraverso le attivita' di raccolta, smistamento, trattamento di materiale riciclabile e la riduzione dell'impronta di carbonio associata alla produzione di nuovi prodotti.

Nonostante i progressi compiuti, il tasso di riciclaggio dei rifiuti solidi urbani rimane basso, attestandosi attorno al 48% in Europa e al 32% negli Stati Uniti. A livello globale la situazione e' ancora meno rosea. Con una grande quantita' di rifiuti ancora inviati in discarica, aziende come Republic Services, Waste Management e GFL Environmental sono sempre piu' focalizzate sull'implementazione di impianti 'landfill-to-gas', in grado di catturare il metano emesso dai rifiuti in decomposizione convertendolo in energia.

Anche dal punto di vista dell'investitore questo settore e' particolarmente interessante grazie a fondamentali migliori e societa' con margini piu' robusti e una ciclicita' ridotta storicamente derivante dai prezzi delle materie prime.

Un design innovativo dei chip La crescita demografica globale e la diffusione di dispositivi tecnologici interconnessi hanno spinto i semiconduttori a ricoprire un ruolo fondamentale nella corsa verso l'efficienza energetica. Un esempio cristallino della loro importanza e' rappresentato dall'ascesa dei veicoli elettrici (EV). Gli EV utilizzano un elevato numero di chip e la crescita delle vendite globali attese (dal 14% nel 2022 a oltre il 60% nel 2030) si tradurra' in una forte spinta della domanda di componenti elettroniche.

Con un progresso tecnologico rapido e quasi inesorabile, la necessita' di adottare dispositivi elettronici sempre piu' veloci, piu' piccoli e piu' efficienti dal punto di vista energetico continua ad aumentare. Cio' determina il bisogno fondamentale di utilizzare software per la progettazione di questi chip piu' avanzati e all'avanguardia.

In questo ambito, aziende come Ansys, Synopsys e Cadence Design Systems sono i principali player con una quota di mercato combinata di oltre il 60%. Il mercato in generale sta sottovalutando ancora le prospettive di crescita a lungo termine di queste societa' che operano in un segmento considerato di nicchia, ma con prospettive di raddoppiare la crescita di tali business entro la fine del decennio.

* Co-Portfolio Manager della Strategia Globale per il Clima e l'Ambiente di Nordea.

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(RADIOCOR) 30-06-24 14:15:47 (0296) 5 NNNN

 


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