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Mediolanum: Corte Ue annulla decisione Bce su congelamento quota Fininvest -2-

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 19 set - La Bce, spiega la nota della Corte, non poteva legittimamente opporsi alla detenzione da parte di Silvio Berlusconi di una partecipazione qualificata nella societa' Banca Mediolanum, situazione che risultava unicamente dalla conservazione, da parte dell'interessato, di una partecipazione qualificata che aveva acquisito prima del recepimento delle disposizioni del diritto dell'Unione sulle quali la Bce si era basata.

Nel 2014, spiega la Corte ripercorrendo un contenzioso lungo 10 anni, la Banca d'Italia ha ordinato la cessione, entro 30 mesi, della partecipazione di Fininvest in Mediolanum superiore al 9,99% e la sospensione immediata dei diritti di voto inerenti alle azioni corrispondenti. L'adozione della misura, in particolare, era motivata dal fatto che Silvio Berlusconi era stato dichiarato colpevole di frode fiscale e, di conseguenza, non soddisfaceva piu' il requisito di onorabilita' al quale e' subordinata la detenzione di una siffatta partecipazione qualificata. La decisione della Banca d'Italia e' stata annullata dal Consiglio di Stato italiano il 3 marzo 2016. Nel frattempo, nel 2015, la Mediolanum e' stata incorporata dalla sua societa' figlia Banca Mediolanum. A seguito di tale assorbimento e della citata sentenza del Consiglio di Stato italiano, la Banca d'Italia e la Bce hanno ritenuto che Silvio Berlusconi e la Fininvest avessero acquisito una partecipazione qualificata nel capitale di Banca Mediolanum. Il diritto dell'Unione prevede che questo tipo di acquisizione debba essere preceduta da una notifica ed essere oggetto di una valutazione da parte dell'autorita' nazionale competente, che trasmette successivamente alla Bce una proposta di decisione. Spetta poi alla Bce opporsi o meno all'acquisizione della partecipazione qualificata.

Interpellata dalla Banca d'Italia, la Bce si era opposta all'acquisizione di una partecipazione qualificata di Silvio Berlusconi in Banca Mediolanum in quanto l'ex presidente del Consiglio (scomparso nel 2023) non soddisfaceva il requisito dell'onorabilita'. Il ricorso di Silvio Berlusconi e della Fininvest per ottenere l'annullamento di tale decisione della Bce e' stato respinto dal tribunale. La Fininvest e gli eredi di Silvio Berlusconi hanno successivamente impugnato questa sentenza. Con la decisione di oggi la Corte, quindi, ha annullato la sentenza del tribunale e la decisione "controversa" della Bce.

Per la Corte il Tribunale ha snaturato i fatti della controversia e commesso un errore di diritto nel dichiarare che i ricorrenti hanno acquisito una partecipazione qualificata in Banca Mediolanum nel 2016. Tale errore deriva dal travisamento della portata della decisione della Banca d'Italia del 2014 che, contrariamente a quanto dichiarato dal Tribunale, non ha avuto come conseguenza di ridurre la partecipazione della Fininvest nella Mediolanum, ma solo di sospendere i diritti di voto inerenti alle azioni soggette a un obbligo di cessione. Tale cessione doveva aver luogo solo successivamente, entro un termine di 30 mesi, tramite un fiduciario incaricato della vendita. Il giorno in cui il Consiglio di Stato italiano ha dichiarato l'annullamento, la partecipazione controversa era rimasta pertanto immutata. La modifica della struttura che consentiva la detenzione di tale partecipazione, derivante dall'incorporazione della Mediolanum da parte della Banca Mediolanum, non modificava quest'analisi.

Di conseguenza, non si poteva ritenere che Silvio Berlusconi avesse acquisito una partecipazione qualificata nel 2016, il che avrebbe richiesto una notifica e una valutazione da parte delle autorita' competenti. Ha soltanto conservato, spiega il comunicato, una partecipazione qualificata che era stata acquisita ben prima, a una data in cui le disposizioni di diritto dell'Unione applicate dalla Bce non erano ancora state recepite nell'ordinamento italiano. Poiche' tali disposizioni sono prive di efficacia retroattiva, la Bce - conclude la Corte del Lussemburgo - non poteva legittimamente opporsi alla detenzione di una partecipazione qualificata in Banca Mediolanum da parte di Silvio Berlusconi.

Com-Sim

(RADIOCOR) 19-09-24 10:40:14 (0237) 5 NNNN

 
Titoli citati nella notizia
Nome Prezzo Ultimo Contratto Var % Ora Min oggi Max oggi Apertura
Banca Mediolanum 11,47 +2,50 17.36.04 11,23 11,49 11,24


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