Notizie Radiocor

LFDE: PFAS e biodiversita', le aziende pioniere - PAROLA AL MERCATO

di Luc Olivier * (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 16 giu - Dietro all'acronimo PFAS si celano molecole chimiche definite 'inquinanti eterni'. Con le loro proprieta' e la loro resistenza hanno contribuito, a partire dagli anni Cinquanta, allo sviluppo di numerosi settori industriali. Questi inquinanti eterni sono onnipresenti: nei tessuti, imballaggi alimentari, cosmetici, semiconduttori, inchiostri, padelle antiaderenti o dentifrici. Persistenti e resistenti, si accumulano nei nostri ecosistemi, nell'aria e nell'acqua con una concentrazione tale da rappresentare oggi un problema sociale ed economico: il costo delle conseguenze sanitarie dell'inquinamento atmosferico cui contribuiscono i PFAS e' stimato in oltre il 6% del PIL globale[1]. Vista la correlazione tra sfide, in termini soprattutto di biodiversita', dove l'inquinamento[2] e' la causa principale delle perdite in Europa, le aziende si adoperano per dispiegare delle soluzioni innovative tra cui quelle supportate dall'impact investing, attraverso le strategie di investimento e di engagement soprattutto.

Consapevoli delle sfide e degli impatti degli PFAS sulla biodiversita', le aziende pioniere stanno contribuendo alla ricerca e allo sviluppo di soluzioni per sostituire gli inquinanti eterni. Kemira, ad esempio, un'azienda chimica finlandese, sta sfruttando il suo know-how insieme a 11 partner industriali e di ricerca nell'ambito del progetto ZeroF. Finanziato dall'Unione Europea e dal Segretariato di Stato svizzero per l'istruzione, la ricerca e l'innovazione, e sostenuto da 9 Paesi, il progetto ZeroF intende fornire alternative valide agli inquinanti eterni, affrontando la riluttanza dell'industria e dei consumatori. Veolia, pioniere in questo campo, ha annunciato lo scorso aprile il lancio del suo trentesimo progetto di stabilimento per il trattamento degli PFAS. Grazie all'uso di tecnologie come il carbone attivo e la nanofiltrazione, questo nuovo programma - nello Stato di New York - contribuira' a fornire acqua con livelli inferiori rispetto alle soglie regolamentari a piu' di 140.000 americani. Leader nel settore, Veolia sta facendo leva sulla sua esperienza anche in Europa, analizzando l'acqua distribuita ai consumatori su larga scala.

Sono sempre piu' numerose le aziende e gli Stati che intervengono. Lo scorso marzo, su iniziativa di Germania e Paesi Bassi, l'Agenzia europea per le sostanze chimiche ha avviato una consultazione per vietare gli PFAS nell'Unione europea. L'Agenzia per la protezione dell'ambiente degli Stati Uniti va nella stessa direzione, adottando nuovi standard che contribuiranno a ridurre l'esposizione di quasi 100 milioni di persone.

Consapevoli dell'importanza delle sfide, anche i pionieri del settore dell'asset management stanno intervenendo con iniziative di engagement ed esclusione alla stregua di LBP AM, di cui fa parte La Financie're de l'Echiquier (LFDE). Nel luglio 2023, LBP AM ha avviato un processo di due diligence, guidato da Camille Bisconte De Saint Julien, referente per i Diritti Umani. L'approccio si basa su quattro engagement: porre fine all'impatto, rimediare all'impatto, consultare e comunicare e mettere in atto politiche dedicate solide.

Questa mobilitazione sugli inquinanti eterni e' rivolta principalmente alle aziende di produzione, che generano l'inquinamento.

Data la convergenza delle sfide, riteniamo che l'impact investing quotato debba svolgere un ruolo cruciale.

Contribuisce oggi, e lo fara' su scala piu' ampia in futuro, a drenare capitali verso le aziende impegnate nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni alternative che rispettino la biodiversita'. E' importante agire.

* CFA, Gestore, La Financiere de l'Echiquier "Il contenuto delle notizie e delle informazioni trasmesse con il titolo "Parola al mercato" non puo' in alcun caso essere considerato una sollecitazione al pubblico risparmio o la promozione di alcuna forma di investimento ne' raccomandazioni personalizzate a qualsiasi forma di finanziamento. Le analisi contenute nelle notizie trasmesse nella specifica rubrica sono elaborate dalla societa' a cui appartiene il soggetto espressamente indicato come autore.

L'agenzia di stampa Il Sole 24 Ore Radiocor declina ogni responsabilita' in ordine alla veridicita', accuratezza e completezza di tali analisi e invita quindi gli utenti a prendere atto con attenzione e la dovuta diligenza di quanto sopra dichiarato e rappresentato dalla societa'".

red-

(RADIOCOR) 16-06-24 13:43:22 (0250) 5 NNNN

 


Borsa Italiana non ha responsabilità per il contenuto del sito a cui sta per accedere e non ha responsabilità per le informazioni contenute.

Accedendo a questo link, Borsa Italiana non intende sollecitare acquisti o offerte in alcun paese da parte di nessuno.


Sarai automaticamente diretto al link in cinque secondi.