Il Sole 24 Ore: lunedi' 9/9 presentazione Libro di Giovanni Maria Flick

Parteciperanno il sindaco Sala e il direttore Tamburini (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano 6 set - Sara' presentato lunedi' 9 settembre alle ore 18.30 presso l'Auditorium del Sole 24 Ore in viale Sarca 223 a Milano il libro "Un patto per il futuro. Dalla sopravvivenza alla convivenza", scritto da Giovanni Maria Flick, gia' ministro della Giustizia e Presidente della Corte Costituzionale. All'evento parteciperanno, insieme all'autore, il Sindaco di Milano, Beppe Sala, e il Direttore de Il Sole 24 Ore, Fabio Tamburini, che moderera' l'incontro. L'evento e' a prenotazione obbligatoria a questo link: http://s24ore.it/pattofuturo Il volume, dal 5 settembre e' in libreria e in edicola, rappresenta un contributo prezioso e vitale per arrivare all'equilibrio culturale necessario per tornare a crescere e pensare il futuro. Un patto, secondo l'autore, attraverso la transizione culturale, che va affrontata oggi tenendo presente il passato per poter costruire il domani.

In una societa' dematerializzata e virtuale come quella che viviamo, la transizione culturale suggerisce di non trascurare la storia e i suoi segni e sottolinea la centralita' della persona e della biodiversita' nella specie umana (anche e soprattutto la biodiversita' culturale) nel rapporto con il profitto, il potere e le nuove prospettive dell'intelligenza artificiale.

I rischi oggi di un'oligarchia nella gestione e nelle applicazioni contrastano con la valorizzazione della convivenza sociale sostenuta, in prima battuta, dalla Costituzione italiana che evidenzia la necessita' di affrontare il presente e di trovare strumenti per la sopravvivenza umana. La recente riforma degli articoli 9 e 41 sottolinea l'importanza della sostenibilita' per l'ambiente e la persona, valorizzando la cultura come elemento dinamico e fondamentale. In seconda battuta quei rischi suggeriscono la valorizzazione della convivenza all'interno dell'Unione Europea.

Secondo l'autore sara' possibile preservare l'equilibrio fra le specie e fra la specie umana e la natura solo attraverso uno sforzo culturale autentico, che non nasconda compromessi economici 'al ribasso', attraverso la sinergia tra la transizione ecologica e quella tecnologica, entrambe indilazionabili.

Infatti le sfide del presente per prepararci al futuro, da quella dell'energia pulita a quella dell'intelligenza artificiale, richiedono un equilibrio culturale che valorizzi il passato e la memoria per progettare un futuro sostenibile e umano. 'Historia magistra vitae': conoscere il passato per costruire il futuro, scriveva Cicerone nell''De Oratoria', una frase celebre che risulta oggi attuale piu' che mai alla ricerca di quell'equilibrio culturale necessario per tornare a crescere e pensare il futuro.

rmi

(RADIOCOR) 06-09-24 17:10:24 (0513) 5 NNNN