Fondazioni: Azzone (Acri), bene fusione Bologna-Lugo, ora avanti con altre

Stefanini: valorizzeremo entrambi i territori (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 11 ott - La fusione per incorporazione tra la Fondazione Monte di Bologna e Ravenna e la consorella Banca Monte di Lugo e' stata perfezionata con la registrazione dell'atto pubblico e il presidente dell'Acri, Giovanni Azzone, la definisce "un'ottima notizia" e "una bella pagina di solidarieta' tra le comunita' di due territori". Il presidente dell'Acri ricorda come gia' il Protocollo Acri-Mef del 2015 prevedesse questa possibilita' di aggregazione "al fine di garantire l'efficienza e l'economicita' della gestione". La fusione, aggiunge Azzone, "e' anche un segnale importante per iniziative simili di altre Fondazioni, che, sempre in accordo con l'Autorita' di Vigilanza, Acri sta accompagnando da tempo e che, ci auguriamo, possano avere presto un esito positivo". Il riferimento, implicito, e' in particolare alla situazione dell'ente di origine bancaria di Ferrara.

Il presidente dell'Acri ricorda quindi la presenza dell'incentivo pubblico per le fusioni tra Fondazioni finalizzate a salvare le piccole in difficolta'. la Legge di Bilancio del 2023, ricorda Azzone, ha previsto un apposito credito d'imposta per le Fondazioni incorporanti, pari al 75% delle erogazioni destinate al territorio 'incorporato' nel periodo 2023-2027. "Acri si e' impegnata a integrare con un'ulteriore 25 per cento".

La fusione perfezionata oggi viene commentata anche dal presidente della Fondazione Monte di Bologna e Ravenna, Pierluigi Stefanini. Con l'aggregazione si "intende perseguire un'azione condivisa e finalizzata allo sviluppo delle comunita', valorizzando tutte le esperienze positive delle attivita' di entrambe le fondazioni sui rispettivi territori".

Ggz

(RADIOCOR) 11-10-24 16:17:02 (0496) 5 NNNN