Fondazione Crt: arrivati ispettori Mef, primo colloquio con Irrera

Dimissioni di un membro del Cdi. Resta nodo riunione 7/6 (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 05 giu - Dopo le conferme da parte del ministro Giancarlo Giorgetti, si attendeva in casa Crt solo l'arrivo degli ispettori che, puntualmente, si e' verificato questa mattina. Sono infatti due gli emissari del Mef che hanno bussato alla porta di Palazzo Perrone, sede dell'ente torinese, e per conto del Tesoro (che vigila sulle fondazioni di origine bancaria) hanno chiesto di verificare diversi documenti e atti sulle recenti vicende della Fondazione. Gli ispettori hanno avuto le prime interlocuzioni anche con i vertici di Crt, a partire dal presidente ad interim Maurizio Irrera. Il loro lavoro non si e' concluso oggi e dovrebbero tornare anche nelle prossime ore.

Nell'attesa, non sembrano esserci certezze rispetto a quella che - prima dell'intervento del Mef - era la riunione-chiave per il futuro della Fondazione: venerdi' 7 giugno, infatti, e' convocato il consiglio d'indirizzo che all'ordine del giorno avrebbe l'elezione della nuova presidente, gia' identificata nella giurista Anna Maria Poggi. Ma tra l'arrivo degli ispettori, lo spettro del commissariamento e, soprattutto, l'inchiesta della procura di Torino su sette consiglieri per 'interferenze illecite' sull'assemblea, la conferma della riunione appare in bilico. Senza contare che se tra 48 ore non venisse eletto il nuovo presidente, la Fondazione Crt avrebbe in ogni caso violato il suo stesso statuto (visto che venerdi' scade la proroga concessa dal Mef per nominare il successore di Fabrizio Palenzona). E verifiche, in questo senso, sono in corso dal punto di vista normativo per capire, leggi alla mano, cosa potrebbe accadere. Nell'attesa, si registra il passo indietro dal Cdi di Gianluca Gaidano, uno dei sette indagati dai pm torinesi, che in queste ore ha rassegnato le sue dimissioni.

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(RADIOCOR) 05-06-24 19:51:52 (0706)NEWS 5 NNNN