Ferrari: svelata la F80, la nuova supercar con motore V6 turbo
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Maranello, 17 ott - Ferrari lancia F80 la nuova supercar del Cavallino rampante a 40 anni dalla prima vettura di questo tipo con un nome che vuole rendere omaggio agli 80 anni della societa', che saranno festeggiati nell'ultimo anno di produzione di questa vettura.
La F80 e' solo l'ultima delle supercar della Ferrari e si va a inserire nella storia iniziata nel 1984 con la GTO, poi proseguita con la F40, la F50, la Enzo Ferrari e la LaFerrari. Come spiegato dalla casa automobilistica, la F80 si pone l'obiettivo di rappresentare l'eccellenza assoluta per una vettura con motore a combustione interna e utilizza tutte le soluzioni tecnologiche piu' all'avanguardia, a partire dalla tecnologia ibrida di ultima generazione, per portare il motopropulsore a un livello inimitabile.
L'architettura e' disegnata per estrarre il massimo della performance, a partire dal telaio in fibra di carbonio per arrivare all'aerodinamica, mai cosi' estrema per una vettura omologata, fino alle nuove sospensioni attive finalizzate all'estrazione della massima prestazione durante la guida in pista. E' un 'modello che speriamo fara' la storia dei prossimi anni. Fa parte di un segmento separato dal resto della gamma la cui caratteristica tipica e' la performance, e' l'auto che alza l'asticella. La caratteristica piu' importante delle supercar e' che sono auto in cui mettiamo tutte le tecnologie e componenti piu' innovative che poi useremo per le auto del futuro', ha affermato Enrico Galliera, chief marketing and commercial officer di Ferrari, presentando la vettura alla stampa. 'Sono auto che lanciano qualcosa di innovativo: parlano di futuro', ha ribadito. La F80 ha un motore V6 turbo: e' in grado di raggiungere ben 900 cv e conseguentemente un valore di potenza specifica record per un motore Ferrari di 300 cv/l, ai quali vanno aggiunti i 300 cv erogati dal sistema ibrido composto da assale e motore elettrico. La sua architettura e diversi componenti sono strettamente derivati dal motopropulsore della 499P vincitrice delle ultime due edizioni della 24 Ore di Le Mans.
La vettura e' due posti, anche se si puo' considerare una 'monoposto piu' uno', in quanto e' stata data particolare enfasi al pilota e alla sua postazione, con quella del passeggero che, pur assolvendo a tutte le funzioni ergonomiche, e' perfettamente integrata nelle finizioni dell'abitacolo tanto da sparire quasi a una vista d'insieme.
Fla-
(RADIOCOR) 17-10-24 14:00:00 (0416) 5 NNNN