Edf: +21% utile I sem a 7 mld ma vede 'calo significativo' Ebitda in II semestre

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 26 lug - Il gruppo elettrico francese Edf ha registrato una crescita del 21% dell'utile a 7 miliardi di euro nel primo semestre, sostenuto dalla ripresa della produzione nucleare e idro e nonostante il calo dei prezzi dell'elettricita' sui mercati.

Il fatturato si e' attestato nel primo semestre a 60,2 miliardi di euro, in calo del 20,26% su base annua. Il gruppo ha inoltre registrato un accantonamento di 3,3 miliardi di euro al lordo delle imposte dovuto ad una rivalutazione al rialzo dei "costi stimati di stoccaggio del combustibile esaurito in Francia", nel sito di Orano a La Hague, nell'ambito del rilancio di un auspicato programma nucleare dal governo.

'A causa del rapido calo dei prezzi di mercato' Edf prevede tuttavia 'un calo significativo' dell'Ebitda (indicatore che misura la redditivita') 'nella seconda meta' del 2024 rispetto a quello del 2023', ha sottolineato il gruppo, che aveva registrato un record di profitti nel 2023 dopo un anno molto difficile nel 2022.

Basandosi sulla ripresa della produzione nucleare a partire dal 2023, "la stima della produzione nucleare in Francia e' prevista al vertice della fascia 315-345 TWh per il 2024 e quelle per il 2025 e il 2026 sono confermate nella fascia 335-365 TWh", ha detto il gruppo.

L'azienda, ora di proprieta' dello Stato al 100%, ha messo in servizio il suo reattore Epr di nuova generazione lo scorso maggio a Flamanville, con 12 anni di ritardo sulla tabella di marcia e con un colossale calo dei costi. Secondo il gruppo, "la divergenza del reattore", cioe' la prima reazione nucleare, "e' imminente e il collegamento alla rete e' previsto poche settimane dopo".

red-Ale

(RADIOCOR) 26-07-24 09:16:05 (0214)ENE 5 NNNN