Borsa: Assonime, in quattro anni vaporizzati 65 miliardi per delisting italiane

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 16 ott - Negli ultimi dieci anni per effetto del delisting di aziende italiane, Borsa italiana ha perso 130 miliardi di capitalizzazione di cui "piu' della meta' negli ultimi quattro anni" osserva il Vice Direttore generale di Assonime Marcello Bianchi nel corso di un convegno sulla corporate governance. Per l'esponente dell'associazione delle spa italiane il cantiere della riforma del Tuf, avviato dal Tesoro, deve aiutare "a superare il cronico sottosviluppo del mercato italiano con il forte processo di delisting e la stagnazione delle quotazioni" aggiunge Bianchi che ricorda come un altro limito sia il basso flottante delle quotate italiane con conseguenze scarsa rappresentanza negli indici internazionali con conseguente penalizzazione. Sul tema della corporate governance che, ricorda Bianchi, ha come finalita' di favorire lo sviluppo del mercato dei capitali attraverso la fiducia degli investitori nelle buone prassi di un paese, in Italia e' molto migliorata anche sulla base delle evidenze di un rapporto annuale di Assonime. "C'e' un miglioramento sensibile e generalizzato per tutte le societa' e si stanno riducendo le differenze tra categorie di societa'" afferma aggiungendo che i "maggiori miglioramenti sono nell'area dell'indipendenza degli amministratori.

Ggz

(RADIOCOR) 16-10-24 16:35:50 (0549) 5 NNNN