Banche: sulla manovra consegna del silenzio tra i banchieri in Abi

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 16 ott - Stretto riserbo oggi in Abi tra i pochi banchieri presenti alla riunione del Comitato Esecutivo sull'impatto della manovra di bilancio.

Una nota diffusa da palazzo Altieri mentre era gia' in corso la riunione e pochi minuti prima della conferenza stampa del ministro dell'Economia Giorgetti, che ha definito un "sacrificio" quello chiesto alle banche ringraziandole per il loro contributo, ha focalizzato l'attenzione sulla necessita' di leggere prima l'articolato che riguardera' il settore, chiamato a contribuire con circa 2,5 miliardi alla manovra di bilancio 2025. All'uscita, anticipata anche per l'impegno al Quirinale del presidente Patuelli con l'Istituto Luigi Einaudi, nessun commento alle parole di Giorgetti. Tra i banchieri c'e' la percezione che il contributo richiesto avrebbe potuto essere anche piu' alto (1 miliardo sulle spalle delle assicurazioni e' la novita' di giornata) ma che sara' indispensabile leggere i testi dopo l'esperienza del passato quando anche una virgola, aggiunta in provvedimenti approvati nottetempo, provocava un maggiore onere non indifferente. All'Esecutivo, riunito mentre parlava in diretta il ministro Giorgetti da Palazzo Chigi, non e' rimasto quindi che fare un primo esame della riforma dell'Abi, proposta dal nuovo Direttore generale Marco Elio Rottigni, che punta a modificare il processo decisionale dentro palazzo Altieri.

Ggz

(RADIOCOR) 16-10-24 14:34:00 (0457)ASS 5 NNNN