Amco: Munari, 'siamo lenti e burocratici, dobbiamo diventare come una Formula 1' -2-

Ci stiamo sveltendo ma ancora lontani dall'optimum (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 28 giu - Munari nel corso dell'audizione ha spiegato ai deputati della Commissione Finanze il lavoro svolto negli ultimi mesi da Amco.

"C'e' stato un cambio di governance molto significativo, abbiamo concordato con il ministro (Giorgetti, ndr) e con la struttura del Mef che fosse necessario procedere ad aumento da 3 a 5 dei consiglieri Amco". Questo, spiega l'ex banchiere, "ci ha permesso subito di costituire due comitati endoconsiliari ed e' importante perche' tecnicamente cosi' gli esecutivi sono maggiormente controllati dal board e questo e' altamente auspicabile". Altra azione decisa da Munari: "abbiamo iniziato ad operare un significativo cambio del management" e "creata una struttura con piu' delega: precedentemente le decisioni erano accentrate presso l'amministratore delegato", ora c'e', invece, "capacita' di deliberare crediti fino a certe soglie oltre la parola passa a me e, eventualmente, al cda". Secondo Munari in questo modo si velocizza l'attivita'. "Noi siamo, eravamo e stiamo migliorando anche se siamo ancora lontani dall'optimum, estremamente lenti nel risolvere le situazioni che hanno a che fare con debitori che vogliono magari interagire con noi e ripagare i crediti ma spesso sono quasi rallentati dal nostro sistema altamente burocratico".

La nuova struttura disegnata con i controlli di primo secondo e terzo livello e' piu' efficiente nota il top mananger della societa' a controllo pubblico. "Le tre linee di difesa: compliance, risk management e l'audit sono state ristrutturate completamente. Noi vogliano essere sicuri che ci siano i controlli per evitare che il sottoscritto o chiunque altro impazzisca e inizi a fare cose che vanno fuori mandato di Amco; io ci tengo moltissimo".

Ggz

(RADIOCOR) 28-06-24 13:34:12 (0342) 5 NNNN