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Amchor IS: Banche centrali, pochi tagli quest'anno e il prossimo - PAROLA AL MERCATO -2-

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 11 giu - View di mercato Azioni: in un contesto di crescita abbastanza solida, ma senza rialzi dei tassi, puntiamo su posizioni equilibrate tra value e growth e pensiamo, allo stesso tempo, che i titoli ciclici possano fare meglio di quelli difensivi nel resto del 2024. Dal punto di vista geografico, preferiamo l'azionario europeo a quello statunitense. In ogni caso, ci piace anche il segmento delle piccole imprese negli Stati Uniti, che hanno valutazioni un po' piu' economiche in un mercato che non lo e' affatto e, inoltre, potrebbero finire per beneficiare di un contesto di forza macro e di moderati tagli dei tassi. Infine, riteniamo che dovremmo avere anche una certa esposizione all'azionario dell'Asia emergente, senza escludere la Cina.

Titoli di Stato: nel caso della curva statunitense continuiamo a considerare la parte lunga della curva con una certa cautela. Per quanto riguarda la curva tedesca, continuiamo a ritenere che gli attuali livelli dei tassi medi e lunghi siano ancora troppo bassi e non riflettano pienamente i segnali di ripresa macro dell'Eurozona. Allo stesso tempo, non escludiamo che la delicata situazione di bilancio che caratterizza attualmente diversi Paesi dell'Eurozona possa a un certo punto portare a episodi di allargamento degli spread. Per quanto riguarda il Giappone, ci aspettiamo di assistere a ulteriori spostamenti verso l'alto della curva dei rendimenti nipponica entro la fine dell'anno.

Obbligazioni societarie: preferiamo il credito perche' i bilanci societari sono sani e perche', nel nostro scenario centrale di assenza di recessione, i tassi di default non dovrebbero aumentare troppo. In ogni caso, dato che gli spread sono gia' molto compressi, continuiamo a credere che sia sensato combinare l'esposizione al credito con posizioni ben selezionate in titoli di Stato emergenti in valuta locale che offrono ottime prospettive di rendimento, soprattutto in termini di carry e, forse, anche grazie a possibili movimenti di apprezzamento di queste valute nei confronti dell'euro.

Valute: la Bce mantiene un tono molto dovish e questo dovrebbe favorire una certa debolezza dell'euro nei prossimi mesi. Pertanto, all'interno dei Paesi sviluppati, manteniamo una view positiva su valute come corona norvegese, dollaro neozelandese, dollaro australiano o sterlina, grazie a fattori quali: rating elevato, carry positivo rispetto all'euro, buone prospettive macro rispetto alla zona euro, banche centrali generalmente meno dovish della Bce. Nel mondo emergente, continuiamo a preferire le valute dei Paesi con una buona governance macro, un carry elevato rispetto all'euro e prospettive di crescita economica favorevoli (real brasiliano, rupia indiana, peso messicano, rupia indonesiana). Per il resto, riteniamo che, guardando a 6-9 mesi di distanza, il dollaro presenti piu' rischi di ribasso che di rialzo rispetto all'euro, in primo luogo, perche' e' fondamentalmente apprezzato, in secondo luogo, perche' la situazione fiscale degli Stati Uniti e' chiaramente peggiore di quella della media dell'eurozona; in terzo luogo, perche' e' sempre piu' chiaro che il differenziale di crescita tra Stati Uniti ed Europa si sta riducendo sensibilmente rispetto a quanto accadeva nel 2023.

* Chief Economist, Amchor IS "Il contenuto delle notizie e delle informazioni trasmesse con il titolo "Parola al mercato" non puo' in alcun caso essere considerato una sollecitazione al pubblico risparmio o la promozione di alcuna forma di investimento ne' raccomandazioni personalizzate a qualsiasi forma di finanziamento. Le analisi contenute nelle notizie trasmesse nella specifica rubrica sono elaborate dalla societa' a cui appartiene il soggetto espressamente indicato come autore.

L'agenzia di stampa Il Sole 24 Ore Radiocor declina ogni responsabilita' in ordine alla veridicita', accuratezza e completezza di tali analisi e invita quindi gli utenti a prendere atto con attenzione e la dovuta diligenza di quanto sopra dichiarato e rappresentato dalla societa'".

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(RADIOCOR) 11-06-24 13:34:26 (0339) 5 NNNN

 


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