Zes unica: Fitto, a breve relazione su monitoraggio attuazione, anche a Parlamento

'Con 16.064 domande misura e' successo, no fallimento' (Il Sole 24 Ore Radiocor) -Roma,25 lug- "Ho ascoltato giudizi sul fallimento - ha nuovamente puntualizzato il Ministro - a me consentitemi di dare una lettura opposta: di grande successo della misura. Perche' ci vediamo di fronte ad un numero di domande inimmaginabili, 16.064 domande, che rappresentano, piaccia o non piaccia, una risposta che non e' riferita esclusivamente al credito di imposta, ma che e' riferita ma che e' riferita al fatto che si puo' quantificare, complessivamente, un sistema di richieste collegate all'intero sistema di incentivi da mettere in campo nel Sud d'Italia, delle 8 regioni interessate e il numero delle domande, oltre 16mila, e la differenza di queste domande, lo testimoniano in modo concreto".

Fitto e' quindi tornato sull'intercoluzione con l'Agenzia delle entrate, relativa all'entita' media del credito d'imposta stimato sulla base degli investimenti preannunciati. "E' evidente che io ho espresso, e lo ribadisco anche in quest'Aula - ha ricordato - che non ho condiviso il provvedimento che e' stato assunto dall'Agenzia delle entrate, non l'ho condiviso perche' il decreto attuativo prevedeva entro 10 giorni il termine ordinatorio e non perentorio, la necessita' di predisporre questo provvedimento, e' prima che questo provvedimento venisse definito era stata inviata una lettera apposita per chiedere esattamente questo quadro, e questo quadro deriva da alcuni elementi che in una prima risposta gia' emergono, e sono collegati, per esempio, al tema della prenotazione che ha portato ad alcuni dati. Ne cito solo uno: a fronte di 9,4 miliardi di euro di richieste pervenute sul credito di imposta, circa 240 milioni di euro si riferiscono ad interventi gia' realizzati, e il resto 9,2 miliardi, ad investimenti non realizzati, non fatturati, o non certificati". Per il Ministro "Evidentemente questo dato e' un tema di riflessione e di approfondimento, rispetto alla necessita' di capire l'eventuale disponibilita' necessaria per poter affrontare il tema di questo di questa dimensione di domande". Ma, ha peraltro sottolineato, e riferendosi a quanto avvenuto in passato con altri meccanismi 'automatici' di erogazione dei bonus fiscali: "Si puo' far dire con chiarezza che la previsione del metodo nuovo della richiesta preventiva ha rappresentato un elemento di sicurezza per i conti pubblici dello Stato".

Bof

(RADIOCOR) 25-07-24 14:22:29 (0473)PA 5 NNNN