Ue: solo un quarto delle perdite economiche da crisi clima e' assicurato -2-
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 3 set - Eiopa indica che sulla base del suo precedente lavoro con la Bce nell'identificazione di opzioni per affrontare i divari assicurativi per le catastrofi naturali, sta lavorando a raccomandazioni concrete sulle caratteristiche principali delle iniziative pubblico-private che possono migliorare l'accessibilita' economica delle assicurazioni e ridurre l'onere per i governi nazionali. L'obiettivo e' identificare una potenziale soluzione a livello Ue.
Gia' l'autorita' europea delle assicurazioni, indica una nota, e' un centro di eccellenza per la modellazione e i dati sulle catastrofi, fornendo ai supervisori e agli assicuratori preziosi strumenti di libero accesso per misurare e valutare meglio i rischi climatici. Viene indicato che 'il Climate Resilience Dialogue sottolinea la necessita' che l'Eiopa continui a misurare i divari di protezione assicurativa a livello nazionale e della Ue per comprendere meglio e affrontare i futuri divari di protezione nel continente'. Si chiede di considerare la creazione di un hub di dati pubblici a livello europeo per le catastrofi naturali. In particolare, il rapporto sottolinea la necessita' che l'Eiopa prenda in considerazione la raccolta di dati assicurativi su perdite ed esposizioni per catastrofi naturali e li renda pubblici.
L'autorita' Ue ha sviluppato il concetto di "sottoscrizione di impatto" come componente chiave di una strategia climatica di successo nell'assicurazione. In sostanza si tratta di motivare i clienti a ridurre la loro esposizione al rischio.
Ad esempio, i proprietari di case che installano tegole resistenti alle tempeste o porte anti-allagamento possono ricevere sconti sulla loro assicurazione sulla casa come ricompensa. 'Un simile approccio puo' portare a risultati reciprocamente vantaggiosi sia per i consumatori che per gli assicuratori', dice l'Eiopa. E ancora: potrebbero essere necessarie misure piu' proattive per mantenere assicurabili alcune regioni. Nelle aree in cui gli assicuratori privati non sono piu' in grado di offrire una copertura a tariffe ragionevoli, potrebbe essere necessario rivedere i codici edilizi esistenti.
Aps
(RADIOCOR) 03-09-24 15:11:22 (0352)EURO 5 NNNN