Ue: Eurostat, 59% imprese e 58% Pmi hanno digitalizzazione almeno "basic" in 2023

Target puntano a 90% Pmi in 2030 (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 1 set - Nel 2023 il 59% delle imprese dell'Unione europea ha raggiunto almeno un livello basilare di intensita' digitale. E' quanto emerge da un rapporto Eurostat, che precisa che la quota e' del 58% per le piccole e medie imprese, mentre per le grandi aziende sale drasticamente al 91%. Un'intensita' digitale di livello "basic", misurata dal Digital intensity index (Dii), comporta l'uso di almeno 4 delle 12 tecnologie digitali individuate, tra cui Ia, social media, cloud, gestione delle relazioni con i clienti o un peso dell'e-commerce pari almeno all'1% dei ricavi totali. In base agli obiettivi della Digital Decade almeno il 90% delle Pmi dovrebbe raggiungere almeno un livello basic (che comprende i livelli "molto alto", "alto" e "basso", escludendo il "molto basso") entro il 2030. Nel dettaglio, il 4,4% delle Pmi nel 2023 ha raggiunto un livello di intensita' digitale "molto alto", il 19,6% "alto" e il 33,8% "basso". Il restante 42,3% rimane a un livello "molto basso". I Paesi con la maggior quota di Pmi a raggiungere un livello "molto alto" di intensita' digitale sono la Finlandia (13%), Malta (11,4%) e i Paesi Bassi (11%). Al contrario le percentuali piu' consistenti di Pmi con un'intensita' digitale "molto bassa" si trovano in Romania (72,1%), Bulgaria (70,6%) e Grecia (56,2%).

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(RADIOCOR) 01-09-24 12:28:30 (0189)INF,EURO 5 NNNN