Ucraina: viceministro dell'Energia in arresto per corruzione

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 12 ago - Un viceministro dell'energia ucraino e' stato messo in custodia cautelare per aver ricevuto una tangente di mezzo milione di dollari, secondo quanto hanno annunciato lunedi' gli inquirenti, in un nuovo scandalo di corruzione alla guida dello Stato.

Afflitta da gravi scandali di corruzione sin dalla caduta dell'Unione Sovietica, l'Ucraina si e' impegnata a intensificare la lotta alla corruzione nell'ambito dei suoi sforzi per entrare nell'Unione Europea.

"Un viceministro dell'energia e' stato arrestato a Kiev con una tangente di mezzo milione di dollari", hanno annunciato lunedi' i servizi di sicurezza ucraini (Sbu) in un comunicato, spiegando di aver "scoperto uno schema di corruzione su larga scala".

Secondo gli investigatori, il sospetto, identificato come Oleksandre Kheilo dai media, ha chiesto tangenti ai dirigenti di societa' minerarie dell'Ucraina occidentale che volevano ottenere il trasferimento di attrezzature utilizzate nelle miniere dell'est vicino alla linea del fronte. Il manager e i suoi tre presunti complici sono stati colti "in flagrante" e rischiano "fino a 12 anni di carcere con la confisca dei loro beni", secondo il comunicato stampa dell'Sbu. Poco dopo questo annuncio, il governo ucraino ha comunicato di aver licenziato Kheilo dal suo incarico, senza tuttavia commentare le accuse a suo carico.

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(RADIOCOR) 12-08-24 11:18:23 (0184)ENE 5 NNNN