Ucraina: continua l'incursione in Russia e lancia attacchi con droni

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 09 ago - L'esercito ucraino ha proseguito la sua incursione nella regione russa di Kursk e ha lanciato nella notte attacchi "massicci" di droni su diverse altre regioni della Russia, tra cui quella di Lipetsk, a quasi 300 km dal confine, dove e' scoppiato un incendio in una base militare.

Il governatore regionale di Lipetsk, Igor Artamonov, ha dichiarato lo stato di emergenza dopo un "massiccio attacco" da parte di droni ucraini che, ha riferito, ha ferito almeno sei persone e danneggiato una centrale elettrica.

Dopo aver inizialmente invitato i suoi cittadini a ignorare gli appelli a lasciare Lipetsk sui social network, sostenendo che erano stati "trasmessi dal nemico per seminare il panico", Artamonov ha infine ordinato l'evacuazione di quattro villaggi della zona circostante.

Le agenzie Tass e Ria Novosti, citando le autorita' regionali, hanno riferito che un incendio e' scoppiato in una base aerea militare nella regione di Lipetsk, senza specificarne le cause.

Secondo il ministero della Difesa di Mosca, le forze russe hanno abbattuto nella notte un totale di 75 droni ucraini: 26 nella regione di Belgorod, 19 nella regione di Lipetsk, sette nella regione di Kursk, cinque nella regione di Bryansk, quattro in quella di Voronezh, uno in quello di Oryol, cinque nella penisola di Crimea annessa da Mosca nel 2014, e otto sopra il Mar Nero.

"Inoltre, sette imbarcazioni senza equipaggio dirette verso la penisola di Crimea sono state distrutte" nel Mar Nero, ha aggiunto il ministero in una nota.

red-ale

(RADIOCOR) 09-08-24 08:31:20 (0174) 5 NNNN