Svizzera: -12,4% esportazioni orologi a settembre, pesa -50% in Cina

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 17 ott - Nel mese di settembre 2024, le esportazioni di orologi svizzeri sono diminuite del 12,4%, attestandosi a 2,1 miliardi di franchi svizzeri (2,2 miliardi di euro), zavorrate dalla performance fortemente negativa della Cina. Quello di settembre e' stato 'il calo mensile piu' marcato dell'anno', ha specificato la federazione dell'orologeria. Nel dettaglio, le esportazioni verso la Cina sono crollate del 49,7% su base annua, quando verso Hong Kong sono scese del 34,6%. Il settore e' considerato un barometro utile per capire l'andamento del settore del lusso a livello globale. Complessivamente, le esportazioni verso l'Asia sono calate del 22,6%, con Corea del Sud -19,8%, Taiwan -29,8%, Thailandia -34,6% e Singapore -13,9%, quando il Giappone si e' mosso in controtendenza (+2%). Piu' moderato il calo delle esportazioni verso l'Europa (-3,4%) con il Regno Unito in rosso a doppia cifra (-10,7%). Gli Stati Uniti, primo mercato di esportazione degli orologi svizzeri, tuttavia, hanno segnato un +2,4%.

Dopo il record di esportazioni del 2023, nei primi 9 mesi del 2024, le esportazioni segnano complessivamente una flessione del 2,7%. Uno dei motivi e' proprio la debolezza della domanda cinese: la Cina nel 2023 ha rappresentato il 10,3% del mercato per i produttori svizzeri di orologi.

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(RADIOCOR) 17-10-24 12:55:11 (0366) 5 NNNN