Previdenza integrativa: Ubs, ad Amsterdam non necessaria, a Tokyo 93% salario -2-

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 19 ott - L'International Pension Gap Index, pubblicato dal Chief Investment Office di UBS Global Wealth Management pone una particolare attenzione alle indennita' che un lavoratore puo' attendersi e ai depositi aggiuntivi necessari per mantenere lo stesso tenore di vita durante il pensionamento. In dettaglio, lo studio analizza i sistemi pensionistici prendendo ad esempio l'impegno per risparmiare richiesto a un personaggio femminile immaginario, e calcola quale quota del reddito corrente al netto delle imposte che la lavoratrice deve mettere da parte ogni anno, a partire dai 50 anni fino al pensionamento, supponendo che non disponga di fondi precedenti. A differenza dell'Olanda, nello studio si evidenzia come nella maggior parte delle citta' del mondo il risparmio privato e' necessario per garantire un determinato tenore di vita durante il periodo di pensionamento.

L'ammontare dei risparmi necessari dipende pero' dalla struttura dei rispettivi sistemi pensionistici. In Olanda infatti i contributi totali variano in genere tra il 25% e il 30% dei salari, due terzi dei quali sono solitamente finanziati dai datori di lavoro. Esistono piani di risparmio pensionistico privati volontari con sgravi fiscali, ma non sono molto utilizzati. Oppure, secondo gli autori, il sistema e' diverso in Svizzera dove nove volte su dieci, investire i propri risparmi in un portafoglio diversificato, composto da obbligazioni e azioni, portera' a risultati finanziari migliori rispetto agli investimenti in liquidita'. Inoltre, affidarsi esclusivamente alla liquidita' in Svizzera aumenterebbe di un terzo il tasso di risparmio richiesto.

Alcuni paesi poi hanno adottato con successo misure per affrontare i problemi di finanziamento dei regimi pensionistici di base fondati sul meccanismo di tipo pay-as-you-go. Per esempio, lo schema pensionistico svedese prevede un backstop di sostenibilita', che limita l'indicizzazione delle pensioni all'equilibrio finanziario.

Infine i sistemi pensionistici sono generalmente privi di differenze di genere, ma per una crescita salariale spesso inferiore gli investimenti richiesti dalle donne sono generalmente piu' elevati rispetto a quelli degli uomini.

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(RADIOCOR) 19-10-24 16:16:55 (0362) 5 NNNN