Ponte Stretto: Cgil, non e' l'opera necessaria per lo sviluppo del Mezzogiorno
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 04 giu - 'Non e' il Ponte sullo Stretto, opera inutile e dannosa, l'infrastruttura necessaria a rilanciare lo sviluppo della Sicilia, della Calabria e dello stesso Mezzogiorno. Occorre un intervento dello Stato per costruire una programmazione mirata e coerente e disegnare un nuovo piano di sviluppo industriale'.
E' quanto dichiarano il segretario confederale della Cgil Pino Gesmundo e i segretari generali della Cgil Calabria, Angelo Sposato, e della Cgil Sicilia, Alfio Mannino. I dirigenti sindacali sottolineano che 'il progetto lacunoso del Ponte, che ha come presupposto un'analisi costi-benifici irrealistica, comporterebbe gravi impatti ambientali, paesaggistici e naturalistici, determinati anche dall'enorme problematicita' della gestione dei cantieri disseminati in tutta l'area, e che metteranno in crisi per anni le citta' di Messina, Reggio Calabria e Villa San Giovanni'. Vi e' poi un ulteriore aspetto che lo rende 'dannoso ancor prima di essere realizzato', ossia 'l'esecuzione di espropri di case, terreni, immobili di privati cittadini, investiti dai disagi e costretti a lasciare l'abitazione per andare non si sa dove e neppure con quale indennizzo'.
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(RADIOCOR) 04-06-24 13:17:37 (0350)PA,INF 5 NNNN