Pmi: cresce il welfare aziendale e spinge anche la redditivita' -2-

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 13 giu - Il rapporto ha verificato l'esistenza di una forte correlazione tra l'adozione di sistemi di welfare aziendale e i risultati economici. In collaborazione con Cerved sono stati esaminati 4.200 bilanci (con serie complete tra il 2019 e il 2022) e dai dati emerge una crescita piu' veloce della media in termini di produttivita' e redditivita'. Le imprese che hanno una cultura di welfare aziendale gestiscono meglio il loro business" commenta Enea Dallaglio di Mbs-Cerved. Le aree di maggiore intervento del welfare aziendale sono la conciliazione vita-lavoro, seguita da salute e assistenza e da previdenza e protezione. C'e' pero' tra le pmi ancora una scarsa conoscenza delle novita' in materia di detassazione introdotte con la Legge di Bilancio salita a 1.000 euro quest'anno per tutti i dipendenti. Oltre il 56% delle imprese intervistate dichiara di non esserne al corrente e solo il 17% afferma di conoscere le novita' sui fringe benefit in modo approfondito.

Il rapporto Welfare Index Pmi di quest'anno ha messo in evidenza anche il ruolo importante delle organizzazioni del terzo settore, indica Barbara Lucini, responsabile Sostenibilita' di Generali Italia. Gli enti del terzo settore che hanno raggiunto un livello molto alto di welfare aziendale per i propri dipendenti sono il 59,3% (33,3% le imprese profit) inoltre agiscono anche come fornitori di servizi welfare direttamente alle persone, meno alle imprese profit. Monacelli spiega che Generali Italia, oltre a promuovere cultura di welfare e fornirlo a livello aziendale, lo produce come servizi per le imprese, attraverso una piattaforma dedicata con oltre 400 tipologie di servizi welfare.

Ggz

(RADIOCOR) 13-06-24 12:22:26 (0287) 5 NNNN