Mes: si cerca di discutere su ruolo futuro, ma resta il 'nodo' stop Italia - FOCUS

Giovedi' confronto tra i ministri tesoro su come 'ricalibrare' gli strumenti (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 17 giu - Giovedi' i ministri finanziari dell'area euro si riuniranno in qualita' di governatori del Meccanismo europeo di stabilita' a Lussemburgo per discutere tra l'altro di una relazione sulla missione dell'istituzione finanziaria nella quale si fara' un'analisi degli strumenti e del loro utilizzo in passato e del loro utilizzo in futuro per crisi diverse. Si tratta di concordare una pista per ricalibrare gli attuali strumenti.

Nello stesso tempo, si tratta di una occasione per cercare di sbloccare la paralisi sul completamento della ratifica del nuovo trattato emendato, che istituisce tra l'altro lo strumento di intervento in ultima istanza per la risoluzione delle banche.

ll trattato non e' mai entrato in vigore per l'opposizione dell'Italia non essendovi la maggioranza parlamentare necessaria. Non sono attese decisioni di sorta, tuttavia si attendono - questa e' l'attesa dei 19 governi e dei responsabili del Mes - da parte del ministro Giancarlo Giorgetti delle indicazioni (o chiarificazioni) sulla posizione del paese. Nel documento sulla revisione del Mes vengono analizzate le funzioni e le missioni sotto l'attuale legislazione e le possibilita' di utilizzarne gli strumenti per crisi diverse da quelle finanziarie classiche. Se da un lato ogni confronto su come il Mes puo' essere modernizzato deve poggiarsi sulla piena ratifica del trattato, chiarire lo spazio esistente anche gia' oggi per utilizzarne appieno le risorse, chiarire le opzioni possibili, riflettere su tutti gli strumenti finanziari valutandone i pro e i contro, su ipotesi di attualizzazione e affinamenti, puo' contribuire a sbloccare la stessa paralisi del governo e del parlamento italiani.

E' un fatto che gli acquisti di titoli sovrani sui mercati primario e secondario non sono mai stati praticati, cosi' ma linea di credito precauzionale per prevenire l'emergere di situazioni di crisi, che ha lo scopo di aiutare i paesi con condizioni economiche solide a mantenere un accesso continuo ai finanziamenti del mercato. Non a caso il Mes discute da un po' di tempo proprio sullo stigma per capire perche' e in quale misura e' stato un problema per gli stati chiederne il sostegno per esempio ai tempi della pandemia sebbene non fosse di fatto condizionalita'.

Antonio Pollio Salimbeni - Aps

(RADIOCOR) 17-06-24 16:37:38 (0447) 5 NNNN