Libia: missione Onu chiede riunione urgente su stallo Banca centrale

Dopo stop forze Haftar a giacimenti petroliferi (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 27 ago - Le Nazioni Unite e gli Stati Uniti tentano di sbloccare lo stallo della Banca centrale libica e le attivita' petrolifere nel Paese nordafricano. La missione di supporto dell'Onu in Libia ha espresso forte preoccupazione per il deterioramento della situazione e ha convocato una riunione d'emergenza di tutte le parti coinvolte nella cristi della Banca centrale libica per raggiungere un consenso fondato su accordi politici, leggi e sul principio di indipendenza della Banca centrale.

L'ambasciata americana in Libia ha accolto la proposta come un modo per risolvere la crisi dell'istituto che gestisce le entrate petrolifere e il bilancio statale ma che e' bloccato tra i due governi del Paese: a Tripoli e nelle regioni occidentali il governo di unita' nazionale di Abdelhamid Dbeibah mentre l'est e' controllato dalle forze del maresciallo Khalifa Haftar. Queste ultime hanno bloccato la quasi totalita' dei giacimenti, che si trovano nella parte orientale del Paese, in risposta al tentativo del governo di Tripoli di mettere sotto il proprio controllo. La missione Onu ha definito come "decisioni unilaterali" sia il tentativo di Dbeibah e del Consiglio presidenziale di nominare una commissione per destituire il governatore Seddiq el-Kebir, sia la reazione di Haftar di fermare i giacimenti e i terminal petroliferi. La gestione di el-Kebir e' da settimane nel mirino del governo occidentale perche' considerata troppo favorevole ad Haftar.

fon

(RADIOCOR) 27-08-24 13:16:05 (0298)ENE 5 NNNN