Lavoro: studio Prestiter, sempre piu' pensionati avviano attivita' imprenditoriali

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 29 giu - Sempre piu' di frequente le persone andate in pensione avviano una nuova attivita' imprenditoriale, utilizzano il denaro derivante dalla cessione del quinto. E' quanto emerge da uno studio di Prestiter, societa' che si occupa di prestiti in convenzione a dipendenti e pensionati, secondo cui il fenomeno, diffuso nei Paesi anglosassoni, sta prendendo piede anche in Italia.

"Secondo recenti dati Istat, sono 444.000, negli ultimi anni in crescita del 13,3%, i pensionati che percepiscono ancora un reddito da lavoro. Con un'eta' media che si attesta fra i 65 e i 70 anni', ha detto Andrea Di Vincenzo, Ceo di Prestiter. Secondo l'analisi, in Italia, la maggior parte delle persone che optano per continuare a lavorare (circa il 70%) lo fa per colmare la differenza economica tra la pensione e il reddito precedente da lavoro. Inoltre, molti cercano di ridefinire il proprio ruolo di pensionati, realizzando progetti che avevano accantonato durante gli anni di lavoro. Cosi', con la cessione del quinto, un pensionato puo' diventare imprenditore, per esempio aprendo locali o ristoranti. "Il fenomeno dimostra come le persone, una volta in pensione, si confermano welfare per le nuove generazioni.

Di storie ne avremmo molte da raccontare. C'e' chi si e' aperto un'impresa individuale e fa l'artigiano, chi ha aperto un bar o un B&B. Da nord a sud del Paese stiamo assistendo a un cambiamento epocale, sotto il profilo economico e culturale', ha detto Di Vincenzo.

Ars

(RADIOCOR) 29-06-24 16:16:17 (0371) 5 NNNN