Lavoro: esposizione a caldo eccessivo puo' costare 1,5% Pil Stati (studio)
Report dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 27 lug - L'esposizione dei lavoratori a temperature eccessivamente alte ha effetti sulla loro produttivita' e puo' costare agli Stati l'1,5% del Pil. E' quanto emerge da un rapporto dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro (Ilo). Secondo la ricerca, a livello globale si potrebbero risparmiare fino a 361 miliardi di dollari, se si adottassero misure per ridurre lo stress sviluppato in ambienti di lavoro troppo caldi. Nel complesso, i professionisti piu' esposti sono quelli di Africa (92,9% della forza lavoro), negli Stati arabi (83,6%) e in Asia e Pacifico (74,7%). La media globale e' pari al 71%, secondo i dati del 2020, i piu' recenti disponibili. Le condizioni di lavoro che cambiano piu' rapidamente sono quelle dell'Europa e dell'Asia centrale. Dal 2000 al 2020 la regione ha registrato il maggiore aumento dell'esposizione al caldo eccessivo, con una percentuale di lavoratori colpiti che e' salita del 17,3%, a un ritmo quasi doppio rispetto a quello globale.
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(RADIOCOR) 27-07-24 17:05:26 (0384) 5 NNNN