Istat: 360mila no profit, cresce il Sud ma una su due e' al Nord
Oltre 900mila gli occupati (+2,9%) (Il Sole 24 Ore Radiocor) - MilanoMilano, 11 ott - Il non profit italiano diventa grande e se rallenta la sua decrescita fermandosi a 360.061 organizzazioni, continua la crescita in termini di dipendenti che arrivano a 919.431 (+2,9%), in enti sempre piu' strutturati. E dopo la vocazione del terzo settore nelle regioni del nord, crescono le non profit nel mezzoggiorno, che segna un +12%, ma una su due e' al nord. E' quanto emerge dai dati Istat che fotografano il settore dell'economia civile, riunito per il tradizionale appuntamento a Bertinoro (Fc).
I dati scattano una fotografia in cui aumenta il peso delle istituzioni non profit piu' strutturate e 'vecchie', che generano occupazione: quelle con 17 anni e piu' registrano un +4,3% in termini di dipendenti. Se calano le cooperative sociali (-5,6%), a segnare una crescita significativa sono le fondazioni (+13,2%). Anche le attivita' di volontariato, che nel 2021 avevano mostrato una leggera diminuzione, sono in ripresa. Le non profit piu' numerose, e in crescita, sono nei settori della cultura, sport e attivita' ricreative, ma i lavoratori sono concentrati nel settore del welfare, come assistenza sociale, istruzione e sanita'.
ami
(RADIOCOR) 11-10-24 14:33:06 (0388) 5 NNNN