Industria: Landini, o si investe su transizione o si rischiano chiusure -2-

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 05 ago - 'Un paese industriale senza una seria industria dell'acciaio di qualita' e senza un sistema che affronti le politiche della mobilita' non va da nessuna parte', ha continuato Landini.

'Le risposte a questi problemi non le abbiamo avute e pensiamo che - non per diminuire il ministero in cui siamo - scelte di questa natura hanno bisogno del concorso di tutto il Governo, perche' un altro tema che abbiamo posto con forza si chiama 'politica energetica'', ha sottolineato, indicando che 'non esiste un sistema industriale senza le politiche energetiche e noi siamo un paese che e' indipendente da altri'. Di fronte a questo, per il segretario generale della Cgil, bisogna definire 'quali investimenti si fanno per creare e sviluppare quelle fonti rinnovabili e costruire quelle energie produttive che servono al nostro paese come pannelli solari e pale eoliche: li acquistiamo o li produciamo nel nostro paese? Costruiamo la nostra capacita' attraverso un sistema di investimento in tutto il paese che sviluppi il Mezzogiorno, oppure no. In piu', affrontare questi temi significa come si sta dentro alla discussione che si sta facendo in Europa e qual e' il ruolo che il nostro paese gioca'. Con particolare riferimento a Stellantis, Landini ha detto che 'siamo di fronte a un gruppo che quest'anno fara' meno produzione dello scorso anno.

Continuano a incentivare le persone (ad uscire), tutti gli stabilimenti sono in cassa integrazione, non sappiamo quali modelli vengono realizzati e da questo punto di vista siamo di fronte a un ridimensionamento consistente di tutta la componentistica' e, secondo il sindacalista, 'questo non si risolve solo facendo venire un altro produttore - di cui secondo noi c'e' bisogno - ma intanto bisogna partire da quel gruppo e quella attivita' per far si' che non si disperdano le competenze'. Su Comau, infine, Landini ha ribadito che si tratta di 'una attivita' strategica di cui il nostro paese non puo' assolutamente disfarsi e trovo singolare che mentre discutono con Stellantis che dovrebbe impegnarsi a restare in Italia, il gruppo continua a vendere attivita' e a incentivare le dimissioni'.

Fla-

(RADIOCOR) 05-08-24 19:03:55 (0671) 5 NNNN