Inail: Magni, incidenti lavoro ferita aperta, politiche prevenzione insufficienti

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 14 ott - "I numeri degli incidenti e delle morti sul lavoro sono una ferita sempre aperta per il nostro Paese, che non possiamo ignorare. Come certifica l'Inail nel suo rapporto annuale le politiche di prevenzione restano ancora insufficienti e le norme esistenti, troppo spesso non vengono rispettate. La prevenzione deve restare davvero in cima all'agenda politica, non puo' essere un tema da libro dei sogni. La strada e' ancora lunga e tutta in salita, affinche' si arrivi, come ha ricordato il Presidente Mattarella, ad un lavoro sicuro, dignitoso e garantito". Lo afferma Tino Magni (Avs), presidente della Commissione d'indagine del Senato sulle condizioni e la sicurezza del lavoro. "Serve un coordinamento tra tutti i soggetti che operano sulla sicurezza e un piano straordinario per ridurre gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, che preveda maggiori controlli, sanzioni adeguate e piu' formazione, prosegue Magni. Vanno aumentati gli ispettori, i fondi e vanno rafforzati i presidi di sicurezza sui cantieri e nelle fabbriche. Ma soprattutto - rileva in una nota - vanno controllate le filiere della precarieta' e dei subappalti".

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(RADIOCOR) 14-10-24 13:25:25 (0328)SAN,ASS 5 NNNN