Immigrazione: Orban, crisi Ue mai cosi' grave da 2015, difendere frontiere esterne

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 09 ott - "La crisi migratoria in Europa non e' mai stata cosi' grave dal 2015.

Le frontiere europee vanno difese". Lo ha detto il premier ungherese Viktor Orban, nel suo intervento alla plenaria del Parlamento Europeo a Strasburgo, sottolineando che e' necessario "proteggere i confini esterni dell'Ue, perche' questo e' nell'interesse dell'intera Ue". Orban ha sottolineato che "da anni ormai vediamo la pressione migratoria in Europa, un peso significativo, soprattutto per gli Stati membri con un confine esterno dell'Ue". Secondo il premier ungherese e' necessario "consentire l'ingresso nel territorio dell'Ue solo a coloro che hanno ricevuto in precedenza l'autorizzazione a farlo, e qualsiasi altra soluzione e' un'illusione", tanto piu' che "i fatti parlano da soli. Le migrazioni irregolari portano a un aumento dell'antisemitismo, della violenza sulle donne e dell'omofobia". Il premier e' intervenuto anche su altri temi caldi del dibattito internazionale, per esempio la transizione green, dicendosi convinto che il Green Deal mette a rischio produzione e posti di lavoro: "La decarbonizzazione potrebbe portare alla riduzione della produzione economica e dell'occupazione. Il settore automobilistico e' uno degli esempi piu' lampanti di questa mancanza di lungimiranza perche' applichiamo la politica climatica senza una politica industriale europea", ha detto Orban, sottolineando che "invece di formare dei blocchi, dobbiamo avere piu' interconnettivita'".

Ars

(RADIOCOR) 09-10-24 11:04:51 (0239) 5 NNNN