Immigrazione: Orban, crisi Ue mai cosi' grave da 2015, difendere frontiere esterne -2-
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 09 ott - Spesso contestato per le sue posizioni in alcuni casi estreme, Orban ha detto che "la presidenza ungherese lavorera' come un onesto mediatore e cerchera' una cooperazione costruttiva con tutte le istituzioni". Ricordando che sono in lavorazione 52 fascicoli legislativi, il premier ungherese si e' detto "pronto ad avviare negoziati in qualsiasi momento con il Parlamento europeo" e a "a cooperare su 41 dossier legislativi che richiedono coordinamento". Orban ha spiegato di volere agire nell'interesse dell'Unione europea: "Vogliamo continuare a essere un baluardo di liberta'. Siamo membri dell'Ue non per quello che e' ma per quello che potrebbe essere. Noi abbiamo interesse a che l'Ue abbia successo e vogliamo rendere l'Europa di nuovo grande". Parlando infine del conflitto in Ucraina, Orban ha chiesto di prendere atto che, al di la' di quello che si dice, "stiamo effettivamente perdendo", perche' la strategia non e' quella giusta, mentre invece servirebbe "un'attivita' diplomatica e una comunicazione diretta o indiretta, perche' con questa strategia non ci sara' pace".
Ars
(RADIOCOR) 09-10-24 11:19:18 (0256) 5 NNNN