IIA: Caiumi (Confindustria Emilia), non preoccupato, ma ci sono ostacoli da affrontare
Non partiti bene, servono investimenti (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bologna, 04 set - Su Industria Italiana Autobus "non siamo partiti bene, c'erano varie cordate che potevano essere un pochino piu' attente e avere piu' cura del territorio. Non conosco la cordata di parte asiatica e non so che tipologia di esperienza si portano dietro, ma e' anche vero che abbiamo bisogno di imprese grandi per sostenere gli investimenti". Lo ha detto Valter Caiumi, presidente di Confindustria Emilia, a margine dell'assemblea dell'associazione, che si tiene a Bologna Fiere nell'ambito di Farete. "Non sono preoccupato, ma e' chiaro che ci sono degli ostacoli e cercheremo di affrontarli. La problematica che e' entrata in evidenza ieri non e' una buona partenza", ha detto. Ieri, dopo un incontro al Mimit, i sindacati hanno fatto sapere che e' stata bloccata la volonta' di riaprire la procedura di trasferimento della produzione da Bologna a Flumeri. Partira' un confronto con la nuova proprieta' di IIA prima in sede locale e poi di nuovo a livello nazionale il giorno 16 settembre. Inoltre, si sta lavorando a una collaborazione con un grande produttore cinese, che entrerebbe col 25% nel capitale e consentirebbe l'accesso a componentistica a prezzi molto bassi. "Abbiamo visto un ottimo esempio sul territorio con Lamborghini, sappiamo da dove veniva e dove l'abbiamo portata, le scelte e i contributi anche della Regione sono stati buoni, il rapporto con Lamborghini e' ottimo e i risultati sono eccellenti, poi che gli azionisti siano tedeschi poco importa. La stessa cosa vale per Ducati. Poi, un conto e' che siano azionisti europei e un altro e' che siano fuori dal nostro continente", ha detto Caiumi.
Ars
(RADIOCOR) 04-09-24 10:52:12 (0236) 5 NNNN