Gas: Arera, produzione mondiale a livelli 2021, giu' import via tubo

Stoccaggi europei riempiti piu' del doppio del 2022 (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 09 lug - Il 2023 ha visto una contrazione dello 0,69% dei consumi mondiali di gas, scesi da 4.109 a circa 4.095 miliardi di metri cubi (mld m3) con un calo piu' significativo in Europa (-6,9%, -7,3% se si considera la sola Ue) con la riduzione dei consumi piu' importante osservata in Francia (-11,7%), in Italia (-11,2%) e in Spagna (-10,2%). Nel 2023 la produzione mondiale di gas e' tornata ai livelli del 2021, riguadagnando con un +0,36% il modesto calo dell'anno precedente, e al suo interno prosegue la crescita del gas non convenzionale che rappresenta il 32% del totale (31% nel 2022). I dati emergono dalla Relazione annuale che Arera presenta oggi a Parlamento e Governo. In Europa la produzione di gas naturale ha visto una notevole diminuzione arrivando a quota 215 mld m3. Nel 2023 i Paesi dell'Ue hanno importato 155 mld m3 di gas via tubo (-48 mld m3) con un calo del 24% determinato principalmente dalla riduzione delle importazioni dalla Russia e dalla Norvegia. Quest'ultima, tuttavia, e' rimasta il principale fornitore via gasdotto per l'UE, con il 54% della fornitura totale, mentre l'Algeria ha rappresentato il 19% e la Russia il 17%. Si sono registrati aumenti marginali nella quota di fornitura da parte dei restanti fornitori: l'Azerbaigian e' aumentato dal 6% nel 2022 al 7% nel 2023 e la Libia dall'1% al 2%. Di contro e' cresciuta, seppur di poco, l'importazione di Gnl in Europa, arrivata a 134,3 mld m3 (+2,7% rispetto al 2022), principalmente in arrivo dalle Americhe, (50%) seguite da Africa (19%), Russia (13%) e Medioriente (14%). Infine, a chiusura della stagione fredda (fine marzo - inizio aprile) il volume di gas negli stoccaggi europei ha raggiunto il livello di 60,8 mld m3, piu' del doppio rispetto ai livelli di 12 mesi prima (28,5 mld m3).

Ale

(RADIOCOR) 09-07-24 11:10:59 (0262)ENE 5 NNNN