Fisco: Pichetto, allineare accise carburanti per evitare infrazione europea

'C'e' lungo elenco di sussidi ambientalmente dannosi' (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 14 ott - L'allineamento tra le accise del diesel e della benzina che l'Italia dovra' fare deriva dal fatto che "fa parte del lungo elenco di sussidi ambientalmente dannosi e quindi necessita di pareggiare altrimenti siamo in infrazione europea". Cosi' il ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, intervistato nel corso della trasmissione '24 Mattino' su Radio 24. Pichetto aggiunge che il Governo cerchera' di "trovare una soluzione, perche' comunque costa al bilancio dello Stato. Vale qualche miliardo". "Ci sono anche altri sussidi ambientalmente dannosi, che secondo me non sono ancora da togliere, nel modo piu' assoluto" aggiunge il ministro a Radio 24. Pichetto cita "l'Iva sulla prima casa (che si applica sui prodotti energetici) per la differenza fra l'aliquota del 4% e l'aliquota ordinaria del 22%" e anche "l'accisa agricola". Per Pichetto "tutto cio' che e' Iva al 4% e riguarda la parte di fossile e' dannoso".

Riguardo ai 'tagli' per la manovra di bilancio, "Giorgetti ha parlato con tutti, non solo con me" per la verifica delle spese anche improduttive dei ministeri. Sulla manovra "i numeri purtroppo devono quadrare io non ho un ministero di spesa corrente, rilevante ma quello che sto facendo riguarda il conto capitale. Tutto il fronte delle opere, anche sull'idrogeologico - prosegue Pichetto - dove ho chiesto di ribaltare sulle Regioni e le Autorita' di bacino le opere cantierabili che sono solo in fase di progettazione iniziale e che diventano cantierabili solo tre-quattro anni dopo".

red-Ggz

(RADIOCOR) 14-10-24 11:10:16 (0216)ENE 5 NNNN