Energia: Descalzi, ricerca ha bisogno di industria ma in Europa troppo terziario
'Messaggio di passione':premi con applausi, poi lavoro fuori (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 15 ott - 'E' un momento particolare non solo perche' c'e' la transizione in atto ma perche' stiamo vivendo, con le guerre una situazione non semplice, di frammentazione della globalizzazione. La ricerca in questo da' un contributo non solo tecnico ma anche di unione ma ha bisogno di continuita', non di isole, e di essere connessa. La ricerca e' un seme, e' un inizio ma poi spesso rimangono solo articoli, premiazioni. Invece per dare terreno, bisogna poi investire in un processo industriale e commerciale che sia reale, inserendola in una catena del supply. Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni, dal palazzo del Quirinale, in occasione della cerimonia di premiazione degli Eni Award, vuole mandare un messaggio, che definisce 'un messaggio di passione'. 'Chiaramente se pensiamo che l'industria non serva, la ricerca che facciamo noi, non dico come Eni e Italia, ma come Europa, viene premiata con grandi applausi ma poi i ricercatori sono costretti ad andare da un'altra parte perche' l'industria europea si sta, non dico sgretolando, ma riducendo. Siamo al 70% di terziario. Invece la ricerca e' un seme che deve trovare un terreno. Il mio vuole essere un messaggio di passione", ha detto.
Ale
(RADIOCOR) 15-10-24 11:58:34 (0314)ENE 5 NNNN
Nome | Prezzo Ultimo Contratto | Var % | Ora | Min oggi | Max oggi | Apertura |
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Eni | 14,102 | -0,42 | 17.36.18 | 14,076 | 14,266 | 14,20 |