Energia: con solare off-grid accessibile 41% persone nel mondo entro 2030 -2-
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 12 ott - Secondo il Rapporto del Programma di assistenza alla gestione del settore energetico (Esmap, per aiutare i Paesi a basso e medio reddito a ridurre la poverta' e a stimolare la crescita attraverso soluzioni energetiche sostenibili) della Banca Mondiale e dall'associazione globale del settore dell'energia solare off-grid Gogla, (presentato durante la sessione plenaria del Global Off-Grid Solar Forum and Expo, ogni due anni a Nairobi) ben 685 milioni di persone infatti vivono ancora in condizioni di poverta' energetica. Il numero e' cresciuto per la prima volta in due decenni e facendo una proiezione, senza un'azione immediata, ben 660 milioni di persone rimarranno ancora senza elettricita' entro il 2030.
Le soluzioni solari off-grid sarebbero quindi il modo piu' economico per raggiungere il 41% di loro (398 milioni di persone). Secondo le stime infatti, nel 2023 le soluzioni solari off-grid sono state gia' utilizzate da oltre 560 milioni di persone vulnerabili al clima che beneficiano gia' dell'energia solare off-grid per alimentare case, aziende agricole, imprese e infrastrutture pubbliche. Con il giusto supporto, il settore e' pronto a scalare rapidamente, con l'obiettivo di migliorare la vita di 1 miliardo di persone entro il 2030. Nonostante l'impennata dell'inflazione e l'estrema svalutazione, tra gli altri fattori, nel 2022 e nel 2023 sono stati venduti inoltre piu' di 50 milioni di prodotti Ogs (off-grid solar products). Il fatturato del mercato ha raggiunto i 3,9 miliardi di dollari nel 2022 e i 3,8 miliardi di dollari nel 2023. L'accessibilita' economica rimane pero' un ostacolo critico per le famiglie. Solo il 22% delle famiglie prive di elettricita' puo' permettersi il pagamento mensile di un kit di energia solare di livello 1 con il sistema Payg (un sistema di pagamento mensile che aumenta l'accessibilita' per gli utenti che non possono permettersi un pagamento anticipato in contanti). Nelle aree colpite da conflitti, dove vive il 64% delle persone prive di accesso, i prezzi per l'offerta Payg sono piu' alti del 57%, rendendoli ancora meno accessibili.
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(RADIOCOR) 12-10-24 13:30:02 (0292)ENE,UTY 5 NNNN