Energia: Cingolani, neutralita' tech e' strada, non ideologizzare questione

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 17 ott - Puntare su "neutralita' tecnologica, sviluppo di tutte le possibilita' che abbiamo, invece di abbandonare il nucleare che abbiamo inventato noi, coltivarlo in maniera saggia sono idee che ci avrebbero a non essere cosi' vulnerabili" in termini di sicurezza energetica. Lo ha detto Roberto Cingolani, amministratore delegato di Leonardo, durante la conferenza ComoLake 2024, in corso a Cernobbio, sottolineando che il tema "non riguarda solo noi, tutta l'Europa ha fatto questo errore". Un esempio e' dato dalla crisi energetica seguita al conflitto in Ucraina, quando i Paesi europei, Italia compresa, si trovarono obbligate a trovare soluzioni alternative al gas russo. "Tutto sommato l'Italia se l'e' cavata, ma Paesi vicini hanno ancora tanti problemi con filiere industriali che li hanno portati in recessione. Sono errori di cultura che sono stati pagati, come il non aver capito quanto era importante investire sull'energia per la sicurezza nazionale, un'energia tecnologicamente neutra", ha detto Cingolani, sottolineando che "non esiste una fonte di energia che risolve tutti i problemi, l'errore e' stato ideologizzare il fatto che ci potesse essere un silver bullet, una bacchetta magica. Pensare che ci sia un sistema energetico, una tecnologia energetica, che risolve tutto e' falso e questa falsita' e' venuta fuori. Lo stiamo vedendo e stiamo rincorrendo. Anche se noi ce la siamo cavata un po' meglio degli altri, c'e' tanto da fare".

Ars

(RADIOCOR) 17-10-24 12:59:22 (0370)ENE 5 NNNN