Emilia-Romagna: Bonaccini, dimissioni l'11 luglio dopo G7 Scienza a Bologna

dopo la sua elezione al Parlamento europeo (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 26 giu - 'Cara Emilia-Romagna, servirti e' stato un privilegio, e' stato un onore. Per te ci sono e ci saro' per sempre'. Cosi' il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, ha concluso il proprio intervento in consiglio regionale annunciato che dara' le dimissioni tra due settimane, dopo il G7 Scienza e Tecnologia in programma dal 9 all'11 luglio al Tecnopolo di Bologna. Un passaggio necessario prima dell'insediamento del Parlamento europeo che arriva dopo dieci anni di mandato.

Anni, ha ricordato, in cui 'abbiamo attraversato la tragedia del terremoto e la ricostruzione, la pandemia, e l'alluvione dello scorso anno'. Non sono mancati gli appelli al governo: 'sono trascorsi oltre 13 mesi dall'alluvione e il credito d'imposta non e' ancora attivo. I beni mobili entrano solo adesso in un decreto striminzito, che non aggiunge un euro.

Avevano promesso il 100%, siamo vicini all'elemosina', ha incalzato Bonaccini. Il governatore ha elencato i punti del suo mandato dalla sanita' al tecnopolo di Bologna e ha concluso: 'se questi risultati sono stati ottenuti e' anche perche' ci sono gli emiliano-romagnoli che, pur davanti a tragedie, si sono rimboccati le maniche senza lamentarsi.

Quando qualcuno cade, in Emilia-Romagna, nel momento in cui si rialza si guarda indietro per vedere se c'e' qualcuno cui tendere la mano'.

ami

(RADIOCOR) 26-06-24 15:51:35 (0481) 5 NNNN